Claudia Marangoni – Frasi d’Amore
Il sale scende dagli occhi, le labbra mi bruciano d’amore.
Il sale scende dagli occhi, le labbra mi bruciano d’amore.
Ho sofferto talmente tante volte nella vita che conosco a memoria il suono che partorisce il mio cuore quando si spacca.
Ma come fai a dirgli che ti manca? Che vorresti tornare indietro e sentirlo come allora? Come fai a scordarti quegli occhi, quella bocca, quelle mani? Come fai a smettere di far battere il cuore quando ogni volta è un cardiopalmo?
Le persone non si possono salvare. Si possono solo amare.
La più grande manifestazione di amore è prestare i propri occhi, le proprie labbra, la propria pelle a qualcun altro.
Tutti noi cerchiamo qualcuno che ci ami, che ci renda completi. Scegliamo i nostri compagni e li lasciamo, li cambiamo. Balliamo da soli su una canzone romantica, sperando che prima o poi qualcuno di perfetto stia arrivando.
Si amano le persone senza saperlo, si feriscono senza volerlo.
C’è un mare di persone da amare.
“Pensavo a te l’altro giorno” credo sia una delle frasi più belle che si possa sentire. È come se nonostante il tempo, gli impegni frenetici, i ricordi anche poco piacevoli, ci si sentisse rassicurati per essere ancora nei pensieri di qualcuno, come se ancora una parte dell’altro non ti abbia dimenticato del tutto.
Forse non bisogna cercare di aggiustare qualcosa che si è rotto ma solamente ricominciare da capo e creare qualcosa di più bello.
L’amore è l’unica cosa al mondo che non dovrebbe mai essere giudicata.
Le persone più belle sono quelle che ti amano anche nelle situazioni in cui mostri il peggio di te, anche quando non dovresti essere amato.
Ci sono persone con cui potresti fare degli incastri mentali pazzeschi, perché già da come si incastrano le mani le une nelle altre capisci che sono quelle che ti mancano nella vita.
Per alcune persone si può perdere la testa; per altre ti rendi conto che si può perdere anche il cuore. E, fidati, a volte è molto peggio.
I viaggi più belli sono quelli che ti fanno fare le persone, stando immobili, dentro di loro.
Incroci i suoi occhi, di nuovo e capisci che il traffico delle rotonde per strada non è nulla in confronto a quello dei tuoi pensieri su di lui.
Negli ascensori non ci si fotografa; ci si bacia, ci si abbraccia, si fa l’amore di nascosto.