Claudio Visconti De Padua – Anima
Graffiano l’anima le carezze tramutate in cicatrici.
Graffiano l’anima le carezze tramutate in cicatrici.
Ci sono legami scritti nel libro del destino, anime da tempo vincolate in un vortice incomprensibile di amore, storie consolidate a nostra insaputa!
È un periodo che sogno spesso, faccio sogni bellissimi, su mondi migliori, con persone più vere! Credo che ad adattarsi a vivere su questa terra siano solo i nostri corpi moribondi, le anime no, fuggono da noi, non appartengono a questa terra. Tutte le notti mi fanno vedere e mi fanno sentire mondi più giusti!
La anime sensibili sono rarissime: risorgono tanto spesso, quanto muoiono.
Nello specchio osserviamo i difetti del nostro corpo, nella solitudine ci confrontiamo coi difetti dell’anima.
Molti sfioreranno il tuo cuore, ma uno solo sarà capace di conquistare la tua anima.
Solo chi riesce a leggere il vostro libro dell’anima saprà interpretare i versi del vostro cuore. Beati coloro che leggendosi si scoprono, e scoprendosi si amano.
Tremante è l’anima di chi ha un cuore che scappa e la mente che trattiene.
Credo che non ci dobbiamo preoccupare eccessivamente del nostro corpo, un giorno ci tradirà, ci abbandonerà, non riconoscerà più le nostre attenzioni. Ecco perché credo in una energia immateriale che tutti possediamo, per qualcuno è l’anima, per altri lo spirito: qualunque sia il suo nome abbiatene cura, perché possediamo qualcosa di incorruttibile, di immortale che continuerà a vagabondare negli infiniti spazi inesplorati ai corpi. È in questo mistero che lasceremo per sempre il nostro segno il nostro vissuto la nostra storia.
È nella solitudine che l’anima schiude le sue ali e vola libera nei sogni e nelle speranze.
Solo con te, nel totale silenzio, m’inebrio della musica che traspare dall’anima tua.
Taci nei labirinti delle emozioni e, mentre tenti invano di velare l’amore che hai dentro, la mia anima ti ascolta in silenzio.
Gli angeli ci guardano e sono tristi nel vedere questo mondo così degenerato, alienato, materialista, egoista. Che sta pensando il nostro angelo custode di noi?
Mi è apparso l’angelo custode e mi ha ammonito dicendo: “Sii più buono con te stesso, e meno buono coi malvagi”.
Ci sono angeli che non possono volare, che ogni giorno muoiono e poi rinascono per ricomporre il cuore in frantumi e posarlo su mani indegne, affinché venga di nuovo spezzato; noi li definiamo: “sensibili”, ma il mondo non è degno di loro, perché non sono di questo mondo!
Ci sono rare persone che definirei eccezionali anime dal cuore nobile, abili nel fortificare il prossimo ferito, nonostante il gravoso peso del dolore che portano dentro. Sono angeli che non volano ma amano!
Tutto è vuoto senza te, nemmeno vedo i colori, non odo i suoni, nessun profumo, non è vita mi manchi, ed io sono qui accasciato fiaccato nell’anima col cuore spento e gli occhi immersi nel vuoto. Mi manchi.