Claudio Visconti De Padua

L’attrazione improvvisa ti cattura, t’imprigiona, sembra essere calamitati nell’anima di un corpo già tuo, il cuore all’improvviso ti scoppia dentro,e i pensieri occupano i tuoi spazi tanto da semplificare, ridurre al nullale cose che un tempo potevano essere irrinunciabili.Lo chiamano amore, ma in quel sentimento c’è un esplosione incontrollabile, inconcepibile, ribelle, che ci trasforma ci proietta ci costruisce, demolisce, e noi non siamo per gli altri quello che eravamo…

Tutto quello che ho da dirti è scritto sulle mie labbra,tutto quello che vuoi sapere lo scoprirai baciando…

Come il buon vino che col tempo non inacidisce così lo è anche per un amore vero!

Scusami se guardandoti non guardo oltre.

Ma dove troverò mai il tempo per non pensarti continuamente?

Ho il cuore in versi e la mente imbrattata d’inchiostro! Sciami di parole a descrivere l’amore. La tua anima: una poesia d’infinite carezze!

Quanto inaspettato dolore può produrre un vero amore!

La piena consapevolezza di un’ineguagliabile amore, ahimè! La si acquisisce ad amor finito!

Se riflettiamo su come siamo fatti, e di cosa siamo fatti, concluderemo che non siamo semplicemente l’armonia di innumerevoli cellule che unite e organizzate ci donano la vita, questo è quello che accade miracolosamente ad un corpo, ma quando il nostro corpo si fonde col corpo che amiamo, ebbene in questo meraviglioso intreccio avviene una fusione chimica una trasformazione dei corpi, una metamorfosi che trasforma la nostra unione in un incomprensibile dipendenza fisica: nella legge dell’amore nulla si divide ma tutto si trasforma.

Cercate l’amore ovunque si possa trovare,e troverete la quiete!

Con te anche gli istanti sono preziosi, colmano il vuoto della distanza!

Ecco vedi il mistero dell’amore è proprio questo, ti confronterai con tantissime anime, ma solo due occhi cattureranno il tuo cuore.

Vagavo nel buio della vita, in notti senza stelle! Inattesa folgore a scoprire vergini orizzonti; quella luce nelle tue pupille come un faro sulla fredda burrasca, a darmi guida su acque tumultuose! Tutt’intorno l’oscuro m’accerchiava, quella luce che io d’un tratto vidi spalancò le porte del mio cuore; Quella notte approdai da fosche nebbie nel porto dell’anima del mio amore!

In amore si raccoglie senza aver seminato, un fiore, una rosa, in un campo incolto lungo il tuo cammino!

Che buffi diventiamo quando siamo catturati dall’amore!Esso fa beffe anche alla ragione!

Gli amori non condivisi sono prigioni di vetro le cui anime arrampicandosi non riescono ad emergere!

Se fosse pesato il mio amore, sulla bilancia i miei sentimenti, se potessi collezionare le immagini che ho di te, il fremito delle emozioni che solo tu trasmetti, oh se solo potessi farti ascoltare la voce del cuore se tu avessi accesso nell’anima mia esploreresti luoghi creati solo per te!