Daniele Licciardo – Felicità
Non dura all’infinitoma quel poco che dura,ti basta per farti capireche ne vale la pena…anche se stai tremando…ne vale la pena, ora e sempre.
Non dura all’infinitoma quel poco che dura,ti basta per farti capireche ne vale la pena…anche se stai tremando…ne vale la pena, ora e sempre.
Passa leggera sotto il lenzuolocome a primavera i fiori,ti risvegli di luce diversapiù intensa e armoniosa.
È bello essere felici… forse per questo tutti cercano la felicità. Ma più che cercarla bisognerebbe ritrovarla in noi e non inutilmente cercarla altrove come se fosse una cosa estranea da noi.
Mi sveglio una mattina e con strana armonia mi tiro su.Con apparente disinvoltura e una certa naturalezza mostro un sorriso drogato un po’ inebetito. Mi lavo di getto il viso ancora addormentato,intanto incomincio a sentire il primi odori della giornata, incomincio a vedere i primi colori… mi vesto non pensando a nulla, e sono felice.Accendo la televisione un po’ per tenermi compagnia, sento il telegiornale e anche oggi il mondo sembra girare, leggo un vecchio giornale… e sono ancora felice.Poi mi fermo un attimo e mi accorgo che sta piovendo, che la giornata è grigia, che la mia stanza puzza per un odore che non mi appartiene e che il mondo continua a girare, ma nel verso sbagliato. Ma poi penso che ti ho sognato, e sono più felice di prima… perché consapevole del motivo della mia felicità.
La felicità è essere se stessi senza avere paura di tutto il resto.
Incertezza significa rischio.
La ragione coesiste con la felicità?
Il primo amore: ingenuo, misterioso, unico.
Dubbioso, confuso, strano… tutto per lei.
L’uomo ha bisogno di desiderare.
Vivi con superficialità ma sempre intensamente.
Quando sarai sola… io ci sarò.
La verità è che sono qua.
T’adoro e semplicemente t’amo…
Il riniziare batte ogni eterna fine…
Quando mai basta arrivare…
Vai dove so io…