Puoi strangolare il popolo di tasse, di notte puoi prelevare soldi dai conti correnti, puoi crearti uno stipendio milionario e una fantastica pensione dopo una sola legislatura, puoi arricchirti con tangenti su appalti di opere faraoniche inutili, puoi spendere milioni di dollari in armi e in guerre “di pace”, puoi chiamare tutte le forze dell’ordine a proteggerti, ma c’è una cosa che devi assolutamente fare quando il popolo s’incazza, corri!
Cambierà qualcosa, quando la gente non ha più il pane le cose cambiano… aspetta ancora qualche mese e vedrai se non cambieranno le cose. Pensi che la benzina diminuirà? Pensi che ti aumenteranno lo stipendio? Quando il popolo è alla miseria si incazza. E vedrai se non s’incazzerà!
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Sai, mi scoccia morire e non aver la possibilità di scrivere in bacheca su Facebook, “Ecco, ve l’avevo detto! Sono morto!”
Il colmo per un autore? Sentirsi dire: tu scrivi cose che non sono farina del tuo sacco perché io le ho già lette in Facebook.
Utopia e Sogno sono madre e padre di tutte le Rivoluzioni.
È sconvolgente sapere che tra mille anni la bottiglia di plastica sarà ancora qui e l’idiota che ci ha bevuto sarà polvere.I nostri avi ci hanno lasciato monumenti meravigliosi, noi lasceremo montagne di merda!Questo la dice lunga sulla nostra società…
Almeno una volta nella vita trova un monte e sforzati di raggiungerne la vetta. Non arrenderti, non fermarti e ti scoprirai!
Naufraghi noi.Naufraghi solitari sperduti su isole lontane, in oceani tempestosi solcati da grandi velieri all’orizzonte… Lanciamo tra le onde messaggi in bottiglie che forse nessuno mai troverà… Rimaniamo muti su spiagge deserte aspettando che cali la notte… e il buio ci troverà di nuovo soli. Questo noi siamo.
Sono comandante di un veliero… ma non del vento!
Lascia fluire il pensiero che ti tormenta come il fiume che sgorga dalla sorgente, seguine il percorso e lasciati trasportare fino al mare del tuo sapere. Si confonderà con le onde della vita e non sarà più così importante.
Non voglio binari nella mia mente… voglio ali per volare.
Il moralista è un cattivo maestro. Il bravo maestro ti lascia peccare per capire.
Non è saggio parlar di saggezza… non è saggio tacer di saggezza!
Il presente è questo: sono io mentre ti scrivo che non esiste il tempo e sei tu in quest’attimo mentre mi stai leggendo.
Guardando troppo lontano, fissando la meta, inciamperai nel sasso al prossimo passo.
La saggezza non è dire: la mia mente è aperta. La saggezza è fare entrare qualcuno ed ascoltarlo.