Davide Cericola – Frasi Sagge
La diversità non è superiorità.
La diversità non è superiorità.
Nella storia, molte volte i “barbari” erano i più civili.
La mia arma più potente è anche la mia dannazione.
Qualunque affermazione può essere ritenuta corretta se ripetuta sufficientemente a lungo con sufficiente convinzione e con i mezzi sufficienti.Ora il problema è distinguere le affermazioni corrette da quelle ripetute troppe volte.
L’unica cosa che noi umani sappiamo fare è mettere insieme cose preesistenti in una maniera che prima non esisteva.
Un qualunque evento in se e per se non è né bello né brutto, né prezioso, né comune.Siamo noi che lo viviamo che gli diamo un giudizio.
Ma alla fine noi che cosa siamo? Siamo le nostre azioni? Siamo ciò che ci dice il nostro cuore? Siamo la realizzazione del nostro destino? Siamo quello che gli altri vedono in noi? Siamo i nostri desideri, o i nostri sogni? Siamo solo l’espressione della nostra epoca o società? Siamo il nostro lavoro, o il nostro stipendio? Siamo le nostre idee, o la nostra fede religiosa? Non riesco a raccapezzarmi.
Una sola cosa l’uomo deve riuscire a fare: Stare bene.
Se cambi un attore, non fermi il film!
Bisogna essere giovani per avere la forza di cambiare.E vecchi per avere la consapevolezza di come farlo.
Metti insieme gli elementi migliori e manda via il comune senso del normale!
La tua bravura nell’arte oratoria non rende le tue tesi più vere delle tesi del tuo avversario, rende solo te un oratore migliore di lui.
Solo seguendo la propria ragione, e non l’ipse dixit dei titani passati si può arrivare a dire qualcosa di serio, e non qualcosa di già detto.
Difficilmente credo che dio abbia creato l’uomo a sua immagine e somiglianza, ma altrettanto difficilmente credo che il big bang e le leggi naturali siano comparse dal nulla.
I veri cristiani sono solo persone che hanno bisogno di un dio per capire che fare il bene del prossimo non è per forza controproducente.
Il cattolico medio non ama il suo Dio!Non sarebbe pronto a seguire Gesù, non saprebbe vivere in povertà. Si sposa, ma non ama.Legge la Bibbia, ma non riesce a distinguere neanche tra Cesare e Gesù.Dice di seguire Gesù, ma firma guerre fratricide.Vuole la croce, ma per lui è solo un simbolo.Prega il suo Dio, ma non sa elencare i peccati, e ne commette la maggior parte.Il cattolico medio non è un credente, è cattolico perché glielo hanno detto!
Tutte le religioni sono d’accordo su un punto.L’apice della propria esistenza, della felicità, della concentrazione, della conoscenza, dell’impegno, di ciò che la religione ci dice che dobbiamo fare… quell’apice è sempre la morte.