Debora Guerriero – Vita
Vita, è un dono che sorvola l’abbandono!
Vita, è un dono che sorvola l’abbandono!
Se c’è una cosa che la vita mi ha insegnato è la tolleranza. Non intesa come accettazione di tutto ma come consapevolezza delle diversità fra individui. Quelle diversità che fanno di ognuno di noi un essere unico e insostituibile. Tolleranza verso un modo di parlare non perfetto, un modo di agire non sempre coerente e rispettoso. C’è una cosa che insegna più di altre a capire l’eccezionalità di questo vivere: il dolore. Perché niente cambia le prospettive e ridimensiona l’ego come un dolore, una perdita o una sconfitta. Perché la tolleranza nasce quando l’ego riprende la giusta dimensione e diventa salvaguardia di sé stessi e non prevaricazione.
Lei era affamata, affamata d’emozioni, sensazioni, percezioni. Lei aveva sempre quel vuoto mai riempito perché nessuno aveva mai capito che il suo dare era senza richieste, senza pretese e si svuotava dimenticando sé stessa mentre cercava qualcuno che fosse come lei. E quella fame così sordida e implacabile, sconvolgente e devastante la stava portando alla follia. Sola e vuota. Una stella in declino silenzioso. La luce ormai avrebbe illuso i più di averla ancora quando in realtà non era più.
Le lacrime degli angeli sono la liberazione dalle catene interiori, le lacrime degli angeli fanno più male del loro sorriso perché dimostrano così la loro compassione verso le nostre fragilità!
Ti temo come si temono gli uragani, perché quando passerai su di me le tue mani non avrò più speranza di tornare come prima, e del mio corpo lascerai solo i brividi.
Ho tirato un segnosopra l’erroreche ha cambiatoil racconto della mia vitamalui è ancora lìa ricordarmi cheper quanto faccianon c’è gomma che cancellila delusione di un amore solitario.
Le lacrime degli angeli sono la liberazione dalle catene interiori, le lacrime degli angeli fanno…
Ti temo come si temono gli uragani, perché quando passerai su di me le tue…
Ho tirato un segnosopra l’erroreche ha cambiatoil racconto della mia vitamalui è ancora lìa ricordarmi…