C’era sempre quella imperfezione, che la tormentava. Quando qualcosa le dava la parvenza di andare bene trovava poi il difetto che le faceva digrignare i denti: era una eterna insoddisfatta e la prima, forse unica, cosa che voleva cambiare era proprio in lei.
È importante, se non necessario, per me saperti perfetta…
Non ho nulla di dark… a parte l’anima!
Custodisci la mia animarendila pura e leggera.Conservala in uno scrigno,d’oro e d’argento,cospargila di petali di rosecosì che il tempo non la sciupi.Perché è lì che ti trovi tu.
Lei è frutto delle mie emozioni.
Perché!Mi chiedo perché,devo stare qui.Perché devo affrontare un viaggioChe non ho voglia di affrontare?Perché devo camminare su una strada che non è la mia!?Perché non riesco a dir di no,anche quando è l’unica parola che ho in testa?Perché, i problemi non li sputo in faccia a gli altriInvece di rigettarli nel cesso?Perché non riesco a frenare le lacrime,Davanti al nemico?Perché le poche volte che apro il mio cuorePoi non riesco a salvarlo?Mi chiedo perché,anche l’ultima fottutissima lucenon si spegne definitivamente.Lasciandomi andare via, in pace!
Non soffocare il tuo Essere per far spazio al suo.
Venderei l’anima al diavolo pur di non ammalarmi di quel male che voi chiamate “Amore”.
“Nel tuo cuore non trovo molto spazio…””C’è lei incastrata fra i ricordi, che non vuole andare via””Ti ha reso felice, lo so. Il tuo” tesoro “è andato via… ma tu… non lo capirai… mai…”
Dimostrami che ci tieni a me, fammi capire che non sono “una delle tante”…
Ho un cuore lacerato che solo tu puoi curare.
Le prese la mano,la portò sulla sua guanciacosì da poterla sfioraree le disse “Lo vedi? Anche io sono di carne ed ossa come te”…Poi, sempre delicatamente,fece scendere la mano fino al suo pettodicendo “Lo senti? Questo è il mio cuore, che batte, è vivo, ed è pieno d’amore che io voglio donare solamente a te”.
“Non tocco le rose perché ho paura di essere punta dalle sue spine” “peccato. Sai, oltre alle spine, le rose, hanno anche un ottimo odore”… Si può fare a meno d’essenza per paura di ferirsi?
E ora? E ora nulla! Lascio che il mio cuore si ricomponga, si cicatrizzi e ricominci a battere! Chissà, magari un giorno si ricorderà anche come si ama… Forse… o forse rimarrà per sempre così, vivo ma impenetrabile, opponendosi ad ogni tipo di impegno sentimentale!
Lei. Il tutto è nulla, se non c’è Lei.
Basta fermati!Dannato cuore! Fermati!Tum tum tum tum…Quel battito, così velocecosì scellerato.Un rimbonbo nella mia testa.Un rumore fragoroso, assordante.Che mi dava fastidio.Sì, sentire il mio cuore battere, così velocemente,mi procurava fastidio.Sembravo una matta. Le mani nel capelli.Le guance sicuramente rosse. Me le sentivo infuocate.Le gambe, a stento mi reggavano.E ancora…tum tum tum tum…Fermo! Fermo! Fermo!Cessa di battere cazzo!Sembrava una guerra.Cuore contro cervello.Ragione… Contro Sentimento.Era una guerra.Sì, una guerra.E non poteva essere vintada un insignificante, piccolopezzo di carne, putrido.No, ancora, come sempre,la ragione prevalse.Ed il cuore, ancor più nerotornò al suo ritmo normale.
Siamo noi che dobbiamo cambiare per amore? O è l’amore che cambia noi?