Elena Usai

Non essere troppo saggio, diventeresti un pazzo!

Devi essere un pazzo in questo mondo per poter dire di aver veramente acquistato saggezza.

Con gli occhi si guarda e con la bocca si parla. Ma con il cuore si sceglie chi guardare e cosa dire.

L’Età non ha alcun potere sulla saggezza; poiché ogni uomo decide da se quale dev’essere il suo quoziente intellettivo e quanto imparare ancora.

Non cercare delle risposte alle tue domande. Cerca la verità.

Sii garante di te stesso. Perché non c’è garanzia più sicura al mondo.

Il precetto illumina il cammino e rende saldi i nuovi passi da compiere.

Nella conoscenza mira prima alla qualità; e solo dopo preoccupati della quantità.

Il perdono non esclude la conseguenza dovuta all’errore commesso.

La saggezza non è genialità.

Il bene vince sempre, quando combatte.

Non conta chi sei non conta cosa fai; non conta chi eri ne cosa hai fatto. Conta dove ti trovi adesso e ciò che adesso sei e stai facendo; perché è il presente che resta nel giudizio.

La saggezza appartiene a Dio soltanto. E all’uomo non ne arriva che un lieve sussurro.

È meglio raccogliere in vita quello che si sta seminando, piuttosto che nell’eternità; dove non c’e più possibilità di fuga.

L’albero si riconosce dal frutto. Ed il frutto che stai portando può testimoniare per te o contro di te.

Piuttosto che guardare se il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto preoccupati di sapere con veracità cosa c’hai versato.

La riflessione se usata male può spingere alla paura ed all’angoscia.