Elena Usai – Religione
Non conta in chi credi, ma perché lo fai.
Non conta in chi credi, ma perché lo fai.
Dio ci vede tutti allo stesso modo; ma non ci tratta tutti nella stessa maniera.
Fai un fioretto per arricchire il tuo cuore oppure il tuo ego ed orgoglio di cattolico?
Solo Dio dovrebbe decidere chi vive e quando deve morire. Non la medicina, ne l’uomo; ne nessun’altra cosa o persona.
Per quanto il pentolone sia alto, grosso e profondo ciò che fa Satana resta comunque senza il coperchio!
Davanti a Dio il tuo dovere dev’essere assolto di cuore, perché sia gradito.
Non è sapendo le cose che si viene salvati; ma credendo col cuore e confessando Gesù come Signore.
Se pensi che conoscerai Dio frequentando un corso od una denominazione ti stai proprio sbagliando di grosso!
Trova la strada giusta per arrivare in cielo. Essa porta un nome che è facile ricordare e che tu già conosci.
Servi il Signore; se vuoi. Non una religione, ne tanto meno una denominazione!
Quando cerchi la vera felicità abbassa il capo. Scoprirai che è più vicina di quello che pensi od avresti mai potuto credere.
Tutti hanno il loro fardello di peccati da portare. Tu conosci qual è il tuo?
Dove c’è impegno e desiderio ci sarà presto una chiamata.
Solo separando logica e ragione da fede e verità, si otterrà l’eternità.
Non cercare delle risposte alle tue domande. Cerca la verità.
Porta ogni giorno la tua croce; e non sentirti mai troppo stanco di portarla. Perché questo ti renderebbe indegno.
La persona meno indicata e non appropriata è senza dubbio quella che il Signore sceglierà.