Fabio Zambuto – Tristezza
È una battaglia persa! Lo è sempre stata! Probabilmente ne ho sempre avuto consapevolezza, e allora mi chiedo: perché ho combattuto!?
È una battaglia persa! Lo è sempre stata! Probabilmente ne ho sempre avuto consapevolezza, e allora mi chiedo: perché ho combattuto!?
Certe volte, quando non riusciamo a capire cosa ci succede, cosa vogliamo, cosa sentiamo, cosa proviamo, ci vorrebbe un libretto d’istruzioni… Sarebbe bello averlo per capire gli altri, sarebbe meraviglioso averlo per capire noi stessi.
Ricordi…Come una fotografia polverosa,Come memorie sbiadite,Come lacrime sul viso,Come gioie in un sorriso,Come flash nella mente,Come lampi nel cielo,Come luce negli occhi,Come fuoco d’estate,Come calore di un abbraccio,Come passioni irrefrenabili,Come squarci nel vuoto,Ricordi di una vita vissuta con Amore.
L’unica cosa che riesce a farci compagnia la notte sono i nostri ricordi che accompagnati dai sogni creano un mondo ideale e perfetto.
Solo alla fine del percorso te ne rendi conto, cammini, inciampi, ti rialzi e improvvisamente ti accorgi che tutto è stato utile, che nulla è successo per caso, che ogni cosa era indispensabile; ti accorgi che ogni accadimento è servito a farti rinascere dalle ceneri come una fenice, a farti rinascere come volevi tu!
Quando si vuole insistentemente qualcosa, difficilmente la si riesce ad ottenere… così da oggi decido di non volere più; Almeno non resterò deluso… al massimo, sorpreso!
Ho imparato che prima di riuscire a fare qualcosa di sensato e buono per me stesso, devo essere capace di farlo per le persone che amo. È solo da quel momento che avrò aiutato la mia anima.
La mente vaga tra persone s-conosciute, luoghi dimenticati e idee smarrite nel tempo… ma l’amore dov’è?
Certi uomini amano per vivere e muoiono per amore. Questi muoiono per vivere una vita piena d’amore.
Non bisogna mai chiedersi come andrà a finire perché altrimenti non avrebbe senso vivere.
Dio mi ha dato il grande dono di essere in grado di capire come sono fatte le persone; spero abbia fatto la stessa cosa con una persona che sia in grado di capire me.
Quando la mia libertà si uniformerà a quella di un’altra persona senza farmi minimamente pensare di avervi rinunciato capirò di aver trovato ciò che fa per me.
Una notte ti svegli, apri gli occhi, e non sei più confuso; realizzi che era solo una fiammata; realizzi che da irraggiungibile tutto è divenuto accessibile, da utopico è diventato reale, e forse per questo è crollato tutto come un castello di carte; perché si è entrati nella normalità, e la normalità uccide le percezioni e i sensi. Solo il piacere fomenta l’anima, solo l’amore la disseta.
Un amico non ha un valore quantificabile semplicemente perché è un pezzo della nostra anima e nessuno può determinarne la valenza.
Difficile è perdonare un amico, ancor più arduo è perdonare noi stessi per averlo fatto soffrire.
Se uno è cieco, l’altro è occhi; Se uno è zoppo, l’altro è bastone; Se uno è muto, l’altro è parola; Se uno è sordo, l’altro è orecchio; Indispensabili, ecco come sono gli amici; La nostra metà, ecco cosa sono gli amici.
Quando un amico è lontano non bisogna pensare che non si ha più nulla in comune; si continuano a condividere le stesse albe e gli stessi tramonti, e quando si pensa l’un l’altro forti emozioni pervadono il nostro essere.