Flaminia Momigliano – Frasi Sagge
In una situazione complessa, il successo solamente rimanendo sempre consci delle difficoltà da superare.
In una situazione complessa, il successo solamente rimanendo sempre consci delle difficoltà da superare.
Cieca temerarietà può forse provocare qualcosa di diverso dalla disgrazia?
Arreca danno a se stesso colui che, una volta raggiunto il successo, pensa di poterlo mantenere con la forza.
Gioia divisa è gioia doppia.
Come è cieco colui che nei momenti di bisogno, per orgoglio, non chiede aiuto.
Il debole di fronte ai problemi si agita e cerca la soluzione immediata. Ma si può forse costringere la pioggia a scendere? Il saggio attende i cenni del destino per trovare la via da seguire e nel frattempo cura il suo corpo e il suo spirito nell’attesa dei tempi opportuni.
La disciplina ha un effetto benefico nel momento in cui non degenera in umiliazione per chi la deve subire.
Come può un maestro chiamarsi tale, se le sue parole non generano chiarezza?
È immaturo colui che non riconosce la propria inesperienza e pensa di poter. Proseguire da solo, invece di ricercare una guida adeguata.
Quado la buona volontà è misconosciuta, solo un graduale lavoro compiuto in silenzio scioglie gli impedimenti.
Quando il progredire non è in armonia con le contingenze esterne il saggio non si espone, pur di concretizzare un desiderio, ai rifiuti.
La natura, come il destino, ha la sua immutabile legge e il suo ritmo costante. Cercare di opporsi a un ciclo naturale darebbe come esito una disastrosa caduta. Guai dunque a chi ostina e con testardaggine vuol prevaricare gli eventi.
Quando l’interiore è più forte dell’esteriore, quando dentro vi è più ricchezza che fuori, solo allora si sarà superiori al destino, e la fortuna rimarrà sempre fedele alla compagna.
Chi è un grande maestro? Colui che di tutto sa fare qualcosa, perché nulla nelle sue mani rimane sterile. Colui che osa, e che non trascura i particolari. Colui che pensa al proprio dovere, senza farsi influenzare da partigianerie.
Mai vantarsi dei propri meriti. Quello che importa veramente è che le cose vengano effettuate. Le proiezioni devono riguardare al futuro, e non le immediate gratificazioni.
Non si deve sottovalutare il male ai suoi inizi. Quando l’acqua comincia a congelare impiega poco a diventare ghiaccio.
Può essere più facile vincere una guerra, che mantenere la pace. Com’è pericolosa infatti l’ebbrezza della vittoria, che fa perdere il senso della giustizia. E dove non c’è giustizia vi è sicuramente rivolta.