Friedrich Wilhelm Nietzsche – Filosofia
Chi sa come nasce una reputazione diffiderà perfino della reputazione di cui gode la virtù.
Chi sa come nasce una reputazione diffiderà perfino della reputazione di cui gode la virtù.
Solo tardi si ha il coraggio di ciò che propriamente si sa. Che io sia stato finora fondamentalmente nichilista, me lo sono detto solo da poco: l’energia, la nonchalance con cui andavo avanti da nichilista, mi ingannava su questo fatto fondamentale. Quando si va verso la fine, appare impossibile che “la mancanza di fine in sé” sia il nostro principale articolo di fede.
L’ozio è il padre della filosofia. Di conseguenza la filosofia è un vizio?
“Dove se n’è andato Dio?” Gridò “ve lo voglio dire! L’abbiamo ucciso – voi e io! Siamo noi tutti i suoi assassini! Ma come abbiamo fatto questo? Come potemmo vuotare il mare bevendolo fino all’ultima goccia? Chi ci dette la spugna per cancellare l’intero orizzonte? Che mai facemmo per sciogliere questa terra dalla catena del suo sole?”
L’uomo nasce per la guerra (s’intende la guerra dei principi ideali, professoroni ). La donna per il riposo del guerriero. Tutto il resto è sciocchezza.
Stato, è dove il lento suicidio di tutti è chiamato vita.
Da solo tu vai sul cammino dell’amante: tu ami te stesso e perciò ti disprezzi, come solo gli amanti sanno disprezzare.Creare vuole l’amante, perché disprezza!. Chi sa che cosa è l’amore, se non è stato costretto a disprezzare ciò che amava!.Và nella solitudine, fratello, con il tuo amore e con il tuo crearesolo in seguito la giustizia ti seguirà zoppicando. Và con le mie lacrime nella tua solitudine fratello. Io amo colui che vuole creare al di sopra di se e così perisce.
Uno ha sempre torto, ma due hanno ragione.
Chissà quante generazioni dovranno trascorrere per produrrealcune persone che riescano a sentire dentro di se ciò che ho fatto!.
Chi volesse imparare a volare, deve prima imparare a: a camminare, e andare e saltellare.Il volo non si impara a volo.
Grandezza è: Il bisbiglio a se stesso del saggio, in pieno mercato.
Io offro me stesso al mio amore, il prossimo mio come me stesso! – così sentono di parlare tutti coloro che creano.Tutti coloro che creano – però – sono duri.
Il solo fatto che Io esista, indigna tutto ciò che ha cattivo sangue.
O mezzogiorno della vita! Seconda gioventù! O giardino estivo! Inquieta felicità di sostare e spiare e attendere: gli amici attendo, giorno e notte pronto, i nuovi amici! Venite! È ora! È ora!
Tutto il mio genio è nel mio naso.
La verità è che la verità cambia.
Ascoltatemi! Poiché io sono questo e quell’altro. E soprattutto non confondetemi con altri.