Gigliola Perin – Frasi d’Amore
Lei iniziò il peccato. Io vi trovai l’amore.
Lei iniziò il peccato. Io vi trovai l’amore.
Ricordati che il bene non lo misuro su come va in un letto. Ma in quelle piccole cose che a me e te sono sempre mancate, una persona che ascolti e che l’ami per ciò che è.
L’amore è molto e di più di questo: è appartenenza, solitudine, abbracci stretti e nascosti, lacrime che scivolano silenziose. L’amore è dolore e felicità, a volte mi chiedo in che misura, ma con il tempo e con l’età ho capito che la bilancia ha l’ago sempre nel centro, tanta felicità ti dona, altrettanto dolore poi ti consuma.
Fermo in ogni mio gesto, vero in ogni carezza, non ci sei eppur ti sento.
Tu. Sempre e solo tu. Mi accendi, mi cibo della tua passione, mi perdo nel capirti, ma in te io ritrovo me stessa.
E tutto nacque così. Da due cuori soli riempiti dall’amore.
Tu dimenticherai? Scorderai le sue mani, il suo “odore” i suoi baci? Scorderai mai il suo nome? Perché lui si chiama amore.
È giunto per me il momento d’andare, colorare questa giornata con la maschera dell’allegria. Il nostro incontro è rimandato a stasera. Dipingete questo giorno con l’emozione che vi dona il cuore.
Vorrei una piccola luce nel buio che circonda il mio cuore, un segno, la piccola fiamma di un cerino che mi dica: “mi sento smarrito anch’io come te, mi manca l’altra metà del mio cielo” e in quel momento, allungare la mano per poter riprendere insieme il cammino.
Siamo tutti un gesto d’amore, una voce nel buio, la luce nel silenzio. Siamo piccole frasi d’amore. Sogni legati al cuore e respiri d’anima. Non lo dirai, né lo ammetterai mai nemmeno a te stesso, ma io e te siamo qui per l’amore.
Dipingilo con le sfumature del vostro amore. Se vedi i colori della sua anima hai la tavolozza. Ora dipingi quella tela, lei ti ha donato i colori che non vedevi.
Mi son sempre detta che la mia vita era una vita a metà, lavoro e figli, poi ho conosciuto lui. Mi ha fatto capire cos’è l’amore, la sofferenza della lontananza, il desiderare così tanto addormentarsi nelle sue braccia che il dolore che lascia quel vuoto è indescrivibile. Molte volte maledico il giorno in cui la mia strada ha incrociato la sua, ma poi mi guardo allo specchio e vedo una luce nei miei occhi che non avevo mai avuto. Mi vedo con i suoi occhi ed ogni giorno mi dico che qualsiasi cosa succeda ne è valsa la pena, perché lui ha dato luce ai miei giorni bui. E mi dico e ti dico: lotta cuore mio, lotta per te stessa e per la felicità che meriti.
Fuggire per poche ore, incontrarsi nell’ombra. E tra gli amici fingere, essere due conoscenti che non condividono nulla. Non ti è concesso guardarlo, troppo i tuoi occhi direbbero. Sogni per un attimo che sia per sempre che sia eternità. Ma sai, che all’amante resterà solo il sapore di un gesto pieno d’amore.
Seminiamo in una terra arida, diamo acqua, amore e non ne raccogliamo i frutti, ma vediamo sempre deserto. Sì, smettiamo di credere che quella terra sia nostra, che abbiamo sprecato solo un tempo indefinito della nostra vita per far crescere qualcosa che ci ha dato solo frutti amari. Ma io cammino, sogno, desidero, se sarà destino quel frutto diverrà il nettare che le mie labbra aspettano, ma sappiamo che solo il tempo ci dirà se la nostra strada è stata percorsa invano. Tu amica mia continua a camminare, non guardare il passato per indebitare il tuo futuro, non serve a nulla, ma raccogli quelle briciole di tempo che trovi sul tuo cammino, tienile strette e reinventati la tua vita, perché sei unica. Non lasciare che la roccia t’impedisca di continuare, scalala e ricomincia da qui, e lascia libera la donna forte che nascondi dentro di te.
È bello credere alle tue parole, sono sogni e speranze. Sentire il tuo profumo sulla mia pelle, sentire il tuo respiro unito al mio ed i tuoi sussurri parlare d’amore.
Il ricordo del tuo respiro che si univa al suo. Delle mani che sfioravano la pelle degli occhi che catturavano ogni espressione, ogni emozione per riportati da lui. Solo attimi d’infinito amore relegati nei silenzi dell’anima. Solo suoi, solo miei, solo nostri.
Guardo il cielo che avvolge i miei pensieri, ricerco il tuo sguardo negli occhi della notte. Mi fu concesso un bacio, mi fu dato un sogno. Ora l’unica cosa che sento è un cuore che muore adagio.