Gigliola Perin – Frasi d’Amore
Un amore che sappia di noi. L’amore non vede il buio che lo circonda, trova la luce in ogni più piccola ombra. Un amore che si nasconde per vivere.
Un amore che sappia di noi. L’amore non vede il buio che lo circonda, trova la luce in ogni più piccola ombra. Un amore che si nasconde per vivere.
Il mio cuore è come una rosa: rosso come il sangue e spine che trafiggono il suo pulsare. Se mi vuoi, oltre ad amare il mio profumo, dovrai accarezzare le mie spine.
Ci sono amori che vivono d’attimi e in quegl’attimi, l’attesa diviene infinita.
Il cuore, l’amore, agonia e tormento, ma gioia infinita per chi ha negli occhi la sua luce.
Ho rinunciato al sole per qualche giorno, ho camminato all’ombra della luna. Ho seguito i tuoi passi, mentre raccoglievo briciole di noi. Ora in questa nuova alba il mio sorriso illumina il nostro cielo ancora buio, sto mandando il mio cuore da te, trasportato dal respiro del vento, e ti bacio con labbra silenziose.
Li ho visti sfiorarsi per far posto ad un nuovo giorno, dove ricomincia il gioco della vita, per allontanare le illusioni dalla mente. Lascia che sfiori ancora la sua pelle, fosse solo per un piccolo attimo, lascia che il sole divenga la mia mano tesa verso lui.
Ogni volta che sento, che ascolto, quella che per me è la nostra canzone una lacrima scivola lenta, poi leggo le parole che scrissi e comprendo che quello che siamo stati era solo amore e l’amore non è una lampadina, non lo spegni a tuo piacimento, ma è la luce che porterai ed illuminerà per sempre il cuore.
Lento è l’amore per te che si apostrofa d’insolite paure, urla silenziose in un mare d’emozioni, il volerti eppur non averti, amarti senza riuscire ad accarezzati.
Stringimi tra il brillare della luna e nella notte che s’illumina di stelle. Appoggia le tue labbra sul mio viso, anche solo per un secondo stringimi a te, mentre il cielo indossa il mantello dell’oscurità. Sentimi in ogni affranto del tuo respiro. Io sono in quel sogno che ogni notte t’accarezza e ti bacia. Sono il sospiro di quell’illusione che regala l’amante nel donarti le sue carezze. Chiudi gli occhi, trattieni la mia immagine e lascia che le mie labbra questa notte si posino in ogni lembo di pelle che mi desidera.
Quello che la vita divide il cuore unisce.
Riportami in quella stanza dove ho toccato i miei sogni con le nostre mani unite, riportami dove i miei occhi si sono chiusi guardando i tuoi e la mia pelle ha vestito il tuo corpo con i segni dell’amore. Riportami dove esistevamo solo noi.
Se io fossi stata un po’ meno gelosa, se lui fosse stato un po’ meno silenzioso. Se noi avessimo saputo affrontare la realtà con la gioia dei sogni, forse ora sarebbe tutto diverso. Se noi avessimo creduto al nostro amore. Se io. Se lui. Se noi.
Cos’è l’amore se non la sofferenza che sappiamo infliggerci all’anima.
Mi ameresti incondizionatamente. Così come sono, ribelle, sottomessa, donna che ricerca la bimba che è in lei. Mi ameresti ugualmente se fossi diversa da come sono, o ami l’idea che ti sei costruito di me. Riesci a leggere il mio cuore e dire che non mentirei per te, che correrei contro una tempesta se tu fossi dentro lei. Riuscirai ad amarmi così come sono? Perché tu sei il respiro che cercavo e non trovavo in me.
Ha dato tutto quello che l’amore può dare, sia nel bene che nel male. Ed è per questo che mi sento fortunata, ho avuto quell’amore che a pochi è concesso.
Lui mi ha dato tanto, più di ciò che avrei mai pensato potessi avere. Come posso odiarlo? Come posso smettere d’amarlo? Ma l’unico desiderio che ho è che sia felice, con o senza di me.
In quale parte di te hai relegato il mio nome. Come puoi rinnegare ore d’amore e trattare il mio amore come fosse vento. Dove hai perduto la tua anima per trattare chi chiamavi “mio unico amore” come un fantasma, sono così gelidi i tuoi occhi quando si posano su di me e non comprendi il dolore che m’infliggi.