Giovanni Di Blasi – Comportamento
Difficile capire perché è una prerogativa di pochi, esprimere in parole tutto ciò che risiede nel cuore. I più danno per scontato quello che, è meraviglioso sentirsi dire.
Difficile capire perché è una prerogativa di pochi, esprimere in parole tutto ciò che risiede nel cuore. I più danno per scontato quello che, è meraviglioso sentirsi dire.
Alla domanda: Preferisci essere o apparire? Tutti risponderanno Essere ed invece faranno di tutto per apparire. Ognuno di noi, prima o poi dovrà svestirsi dei panni di attore, di una vita che non gli appartiene. Solo allora cominceremo veramente a vivere e scopriremo quanto sia meraviglioso essere se stessi.
Se qualcuno che per te non è importante ti odia, regalagli l’indifferenza! Se invece ti odia qualcuno che per te è importante, donagli amore.
Come si può pensare di essere nel giusto, quando quello che facciamo danneggia qualcun altro. Nessuno ti obbliga a sacrificarti per un tuo simile, ma almeno per quanto possa essere possibile, non fargli del male.
A te che rischi quasi una strage, ad un semaforo, uno stop o un passaggio a livello, solo per essere qualche metro più avanti e poi guardi dallo specchietto per vedere se qualcuno ti ha visto, facendo finta di niente. Lo sai quanti vaffa ti sei preso? Con quel poco di cervello che ti è rimasto prova ad indovinare. Ma cosa hai nella testa, la segatura di sterco? Sei in ritardo? Alzati prima dal letto o da tavola, come fanno tutti gli altri.
Ci sono quelli che, vivono la vita in cerca di consensi senza senso. Quelli che, vanno in cerca dell’amore senza amare. Ci sono quelli che “è tardi devo andare” e dopo due ore sono sempre li.Quelli che prendono l’ultimo treno della sera, anche perché quello dopo, sarebbe il primo del mattino.
Ci sono quelli che, scrivono i loro nomi sul muro degli innamorati, per favore se dovesse finire, cancellateli, non si trova più un posto libero dove scrivere. Ci sono quelli che, vorrebbero andare a vivere su di un’isola deserta, ma se è deserta ci sarà pure un motivo.
A te, che dimostri di essere forte con le persone deboli, se davvero sei come vuoi far credere, confrontati con chi forte lo è per davvero. La grandezza di una persona, si misura per quanto riesce a dare agli altri, soprattutto a chi ne ha più bisogno.
C’è chi si sente pieno di difetti e fa di tutto per nasconderli, per poter piacere agli altri. Non sa che proprio quella parte di sé di cui forse non va fiero, è ciò che lo rende unico.
Quando nel presente lasci troppo spazio ai ricordi del passato, mi dispiace per te, ma stai diventando vecchio.
Ogni mattina è come se tu rinascessi, un nuovo inizio. Nell’arco della giornata cerca di lasciare un buon ricordo e impegnati nel fare anche un po’ di bene, i risultati non tarderanno a venire, e tutto intorno ne trarrà beneficio.
Aggiungi una buona azione ad ogni tuo giorno, a te porterà via solo un po’ di tempo, a colui che sarà destinata, che tu lo conosca oppure no, cambierà completamente la giornata e forse anche a te.
C’è così tanta ipocrisia e falso moralismo in giro, tutti si spacciano per brave persone o sapienti e ne sono anche convinti. Le brave persone si vedono non si sentono e i sapienti sanno di sapere senza il bisogno di dimostrarlo costantemente.
C’erano i tempi in cui, quando qualcuno veniva aggredito per strada, la gente accorreva in soccorso, chiamando le forze dell’ordine. Oggi se alzi la voce in casa tua, anche solo per cantare, non accorre nessuno, ma chiamano le forze dell’ordine. Allora mi chiedo: se qualcuno viene aggredito in strada, dovrà chiedere aiuto o cominciare a cantare?
Il genere umano gode di risorse infinite e ne fà buon uso solo sporadicamente, la maggior parte delle volte si lascia vivere.
Invece di aprire sempre la bocca e far uscire parole senza senso, presta attenzione a chi cerca di dirti qualcosa di importante. Semplicemente ascoltando, potresti riuscire a dare quello che mille parole non riuscirebbero a dire.
In un mondo dove tutti cercano di apparire, smettendo di essere è molto difficile capire dove comincia la sincerità e dove finisce la recita, se mai ha una fine.