Ivan Nichetti – Vita
Frammenti di vita diversi si incontrano, si raccontano, si amano, si intrecciano in un’unica storia. Frammenti di un medesimo tempo si incrociano, si uniscono, si legano per l’eternità.
Frammenti di vita diversi si incontrano, si raccontano, si amano, si intrecciano in un’unica storia. Frammenti di un medesimo tempo si incrociano, si uniscono, si legano per l’eternità.
La vita è un romanzo che devi scrivere da solo, non puoi lasciare che lo scrivano gli altri. Non puoi sapere quanto sarà lungo né quale sarà il finale, puoi solo viverlo una pagina per volta.
Ho sognato un mondo magico fatto di luci e fiori dai mille colori, lunghi sentieri di cioccolato, dolci cascate di miele, alberi di frutta candita e nuvole soffici di zucchero filato; ho sognato un mondo di avventura, dove il bene vince sempre sulla paura; ho sognato un mondo di speranza e di pace, dove la bontà è sovrana e un sole caldo di giustizia splende su ogni cosa. Ho riaperto gli occhi e ho pregato che questo sogno diventi realtà.
La vita mi ha donato stupende rose rosse, ma sono tante le spine…
Ho vissuto la mia vita dieci minuti per volta, ma in quei dieci minuti ero libero di vivere.
Noi conduciamo la nostra esistenza come acqua che scende lungo una collina, andando più o meno nella stessa direzione, finché non urtiamo contro qualcosa che ci costringe a trovare un nuovo corso.
Non è necessario bussare a cento porte per avere le risposte che cerchiamo, è importante bussare alla porta giusta. “Picchiate e vi sarà aperto…”, ed ecco che io picchio, io cerco, io chiedo.
La verità è come l’acqua di un fiume, scorre da sé, non si può cambiare, segue il suo corso e alla fine giunge sempre al mare.
La curiosità è il cibo di cui si nutre la conoscenza.
Nel corso della mia vita io capii che a niente più servivo. Nulla più importava, la morte mi attendeva; le corsi incontro, lanciandomi da un ponte e, con braccia alate, spiccai il mio volo libero nell’aria amica. La ragione mi abbandonò e quel vuoto immenso mi avvolse col suo manto, stava per inghiottirmi, nel suo silenzio avrei voluto annullarmi, ma, in quell’istante, un angelo mi afferrò e, con le sue braccia forti, lontano dall’abisso mi trascinò. Salvò la mia anima, aprì i miei occhi e mi mostrò, attraverso i suoi, com’è straordinaria la vita. Non seppi mai il suo nome né vidi mai il suo volto, ma so che, grazie a lui, io vivo, respiro, amo ancora e, chiunque sia, per sempre lo porterò nel cuore.
Affondo il mio sguardo nell’immenso dei tuoi occhi e, nell’istante in cui mi specchio nella tua anima, mi accorgo che veramente nulla ho fatto fino ad oggi; gli anni si sono susseguiti tra il sorgere e il tramontare del sole, senza che mai mi chiedessi come li avevo impiegati, se c’era qualcosa da sistemare, da togliere, da aggiungere. Fino ad oggi non mi ero mai chiesto se mancasse qualcosa alla mia vita. Affondi i tuoi occhi nei miei e capisco che sono nato oggi.
Ho fatto un sogno, tra la notte e il giorno: sono in un tunnel buio e lungo, non vedo luce, nessun colore, ma sento il battito del tuo cuore che mi guida da te, odo la tua voce, non esiste alcun suono così dolce e soave e poi all’improvviso, appari tu e, in un momento, colori tutto, quel tunnel, la mia vita, i miei sogni.
Il sole è, da poco, tramontato in questa stanza rosa, la notte si avvicina, si appresta a ricoprire ogni cosa col suo manto scuro. Non temo più il buio da quando tu sei con me, la notte non è mai stata così dolcemente attesa da quando dormi al mio fianco. Respiro a ogni tuo respiro, mi lascio cullare dal battito tranquillo del tuo cuore e, felice, aspetto che un nuovo giorno rischiari il tuo bel viso, attendo, sereno, che la tua bocca si schiuda, come farfalla dinanzi al nuovo sole, in un tenero sorriso.
Come conchiglia aperta nell’oceano limpido dei tuoi occhi puri, colmi di speranza, ne berrò fino a saziarmi; respirerò nella quiete del tuo cuore, sanerò le ferite della mia anima col dolce balsamo del tuo amore. Vivrò delle tue carezze e dei tuoi sorrisi, intreccerò le mie mani nelle tue e, assieme a te, navigherò sereno il mare in tempesta della vita.
Sei l’alba che mi sveglia dolcemente, la fresca e limpida rugiada sui petali di un fiore, sei il sole lucente che illumina il mio cuore. Sei il tepore del tramonto che accarezza le mie sere, sei il sogno stupendo che accompagna le mie notti.
L’amore mi fa correre a grandi passi, come se avessi le ali ai piedi, mi permette di raggiungere mete inaspettate. Se potessi davvero volare, vorrei poter gridare a tutti, con quanta voce ho in gola, che amo quella donna e sempre l’amerò.
Accarezzo il tuo volto, sfioro il tuo corpo e respiro forte il suo profumo di muschio e rose selvatiche; ti abbraccio, ti stringo a me e non mi pare vero. La tua voce, così dolce e familiare, mi arriva dritta al cuore come la melodia di un bel canto, le tue tenere carezze sciolgono il gelo del mio cuore, ogni tuo bacio è vita, ogni tuo sguardo un mare di straordinaria bellezza. Sei entrata in me, sei il respiro, il battito, il pensiero. Lacrime di gioia bagnano il mio viso al mio risveglio. Non sognavo: sei qui accanto a me, tutto il mio mondo, una meravigliosa realtà che ho sempre cercato, che ho sempre desiderato e che ora sto vivendo assieme a te.