Lailly Daolio

Una delle peggiori repressioni è porsi e imporsi dei limiti.

Il “banale” guarda e imita, il “se stesso” osserva e impara.

Mettendomi i bastoni fra le ruote non mi impedisci, ma mi favorisci. Un ottimo modo per dimostrare che non si è arrendevoli dinanzi a nulla e al nulla.

Se durante il Tuo cammino non Ti scontri con giudizi, pregiudizi e dita puntate… Significa che non stai viaggiando controcorrente.

Pensi di non essere felice,forse hai solamente dimenticato di esserlo già.

L’altrove e il meglio, spesso sono molto più vicini di quanto credi e speri.

Guardando sempre indietro invece di affrontare finirai per inciampare.

L’iroso è un collezionista di rancori e un accumulatore compulsivo di rabbia.

Il pensiero non è altro che un fervido dibattito tra neuroni, dove la Mente ne è il giudice e il Cuore la via di fuga.

Il pensiero, la mente è la sua strada, il cuore il suo punto di ritorno o di non ritorno.

Chi si sente solo evidentemente parla poco con se stesso. L’Anima può fare discorsi molto più interessanti di un affollato comizio.

Il dolore è annientante ma allo stesso tempo è rigenerante. Grazie ad esso si è aggiunto un nuovo scalino alla mia scala immaginaria, un gradino in più equivale ad un’altra piccola elevazione personale e di conseguenza ad un’ascesa.

Puoi essere fragile, ma non è detto che per forza di cosa o di chi tu possa romperti. Puoi essere forte, ma non è detto che per forza di cosa o di chi tu sia resistente.

Vaghi nel tempo, e col susseguirsi degli anni ambisci sempre a ricercare quel che supponi per te sia il meglio, senza renderti conto che è proprio in quel che credevi il peggio, ritrovi il tuo meglio.

Non correre frettolosamente, impara a camminare lentamente, assapora e goditi i dettagli della vita, ammira il panorama dei ricordi, e tutto ciò che sfuggirà agli altri, sarà tuo.

Se ti tarpano le ali ricorda che hai due buone gambe per correre lontano.

Ci sono parole che stuprano l’anima e violentano il cuore.