Lailly Daolio – Anima
I ricordi sono tatuaggi dell’anima.
I ricordi sono tatuaggi dell’anima.
E inaspettatamente ti scontri con un’anima che sa ricostruire quel cuore sbriciolato dalla miriade di anime distruttive che l’hanno volontariamente calpestato.
Amo sentire sull’anima la pressione di tutte quelle dita puntate contro. Donano la consapevolezza dell’esser controcorrente.
Come un’onda anomala, tanto distruttiva quanto potente, che si espande alla follia, per poi ritirarsi in se stessa, sparendo nel nulla, ma lasciando dietro a se un profondo segno del suo passaggio.
Non sopporto quelle anime flaccide, prive di sostanza, carenti di follia, quando passano lasciano dietro a se un’insopportabile scia di stantia negatività.
Sa leggerti nel pensiero chi convive nella tua anima.
Le sensazioni sono le parole dell’anima.
Quelle minuzie che distinguono, quelle sfumature che differenziano, quei particolari che passano inosservati, tutto questo rappresenta il vero nutrimento dell’anima.
La mia anima trabocca di complicata semplicità.
La mia epidermide necessita della giusta chimica per essere trapassata.
La strada ragione-cuore è spesso ben più trafficata di un incrocio nelle ore di punta.
La persona sincera è colei che ti porge anche la sua anima e non solo la sua mano.
Gli occhi della mente, del cuore e dell’anima vedono la medesima cosa diversa.
Per ricostruire un’anima e ridare un sorriso, ci vuole cuore.
L’anima non possiede età, perché non misura il tempo in anni, ma in sensazioni.
Mi piace ubriacarmi di anime, di quelle anime che varcano la barriera fisica e riescono ad arrivare ancor prima della carne, quelle che percepisci anche se sono lontane perché non hanno timore né del tempo né dello spazio.
Possiede un’anima talmente affascinante da stregare ogni mio singolo pensiero.