Luana Donati

Prende la “pausa di riflessione” chi ha già riflettuto.

Colui che ti dice troppo è colui che non ti dice niente.

Un no, non sarà mai un forse.Né tanto meno un sì.

Avere carattere non significa essere feroci, ma determinati.

Possiamo andare ovunque.Potremmo essere chiunque.Andiamo ovunqueMa cerchiamo di non essere chiunque.

Dare troppa importanza a qualcuno è toglierne un po’ a te stesso. Non ne vale la pena.

Non è possibile avere sempre tutto sotto controllo.Ci sono le emozioni. E quelle, non le controlla nessuno.

Potrei cominciare col dire parole insensate.Forse avrebbero un senso.

Spesso quello che fai e quello che dici non è esattamente ciò che faresti né quello che diresti.

Difficile chiedere aiuto quando si è convinti di non aver bisogno di essere aiutati.

Ci sono tanti modi di comunicare.Ci sono le paroleCi sono gli sguardi.Ci sono gli abbracci.E c’è il silenzio.

Certi non siamo di noi stessi. Sicuri non saremo mai di nessuno. L’incertezza spesso sbaglia, ma non finge.

Per non deludere gli altri non c’è bisogno di deludere se stessi.

Ci sono giochi senza regole e regole che nulla hanno a che vedere col gioco. Regolatevi.

Girando le parole il discorso cambia. E se non cambia, cambierà.

Basterebbe dirle certe cose, invece di lasciarle immaginare. Ci sono cose che non andrebbero neanche dette ed è vero, verissimo. Ma alcune di esse vanno dette, vanno dette e basta.

Oltre quello che vedi c’è dell’altro.Sempre.Guarda.Guarda meglio.Guarda bene.Guarda oltre.