Lucio Anneo Seneca – Frasi in Latino
Fortuna fortes metuit, ignavos premit.La fortuna teme i forti e opprime i deboli.
Fortuna fortes metuit, ignavos premit.La fortuna teme i forti e opprime i deboli.
Nemo quam bene vivat, sed quam diu, curat, cum omnibus possit contingere, ut bene vivant, ut diu, nulli.Nessuno si preoccupa di una vita virtuosa, ma pensa solo a quanto tempo potrà vivere. Tutti possono vivere bene, nessuno ha il potere di vivere a lungo.
Omnia mea mecum porto.Tutto quello che è mio lo porto con me.(detto anche “All that’s mine I carry with me” e “Alles trage ich bei mir, was ich besitze”)
Nullum magnum ingenium mixtura demientiae fuit.Non c’è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.
Desines timere si desines sperare.Smetterai di temere quando avrai smesso di sperare.
Impares nascimur, pares morimur.Nasciamo diversi, moriamo uguali.
Per aspera ad astra.Attraverso le asperità, alle stelle.
Qui auget scientiam, auget et dolorem.Quando aumenta il sapere, aumenta il dolore.
Non est quod timeas ne operam perdideris, si tibi didicisti.Non è il caso che tu creda di aver perso tempo e fatica, se hai imparato per te stesso.
Neve similis malis fias, quia multi sunt. Neve inimicus multis, quia dissimiles sunt.Non devi farti simile ai malvagi perché sono molti, ne farti nemico ai molti perché sono diversi da te.
Dum differtur, vita transcurrit.Mentre si rinvia, la vita passa.
Nulli necesse est felicitatem cursu sequi.Nessuno è obbligato a correre sulla via del successo.
In tria tempora vita dividitur: quod fuit, quod est, quod futurum est. Ex his quod agimus breve est, quod acturi sumus dubium, quod egimus certum.La vita è divisa in tre momenti: passato, presente, futuro. Di questi, il momento che stiamo vivendo è breve, quello che ancora dobbiamo vivere non è sicuro, quello che già abbiamo vissuto è certo.
Nemo sapientiam paupertate damnavit.Nessuno mai condannò la sapienza alla povertà.
Senza un avversario la virtù marcisce.
Vuoi ottenere la vera libertà? Renditi schiavo della filosofia.
Ascoltami: verso la morte sei spinto dal momento della nascita. Su questo e su pensieri del genere dobbiamo meditare, se vogliamo attendere serenamente quell’ultima ora che ci spaventa e ci rende inquiete tutte le altre.