Luigi Augusto Belli – Comportamento
Nel perdono, liberi un prigioniero e quel prigioniero ti accorgi che eri te stesso. Allora libera il tuo cuore, e incomincia ad amare.
Nel perdono, liberi un prigioniero e quel prigioniero ti accorgi che eri te stesso. Allora libera il tuo cuore, e incomincia ad amare.
Il mio volerti lasciar perdere, non significa non interessarmi, ma smettere di credere in qualcuno che pensava di aver potere al posto mio e degli altri.
L’avrei mandato al diavolo, all’Inferno, da qualunque parte, ma giuro, sarei sempre andata a riprenderlo.
Chi ti vuole ascoltare ti ascolterà, anche se rimani in silenzio, ma chi non ti vuole ascoltare non ti sentirà neanche se tu gridassi.
Il passo più difficile è sempre il primo, come in tutte le cose, ma l’importante è che se si cade, ci si sappia rialzare sempre.
Sono le parole silenziose che ti portano incontro alla tempesta.
Fa che il tuo cuore scelga la meta, ma che sia, la tua ragione, a cercare la strada da percorrere.
Ogni persona definita originale vive la propria vita non seguendo uno schema predefinito, ma seguendo la sua stessa visione.
Io lascio agli altri la loro convinzione di essere migliori, io ho la certezza di essere unico.
Io ho imparato a compatire i cattivi, sono solo anime frustrate.
La domanda giusta è quella a cui risponderesti sì senza esitazione.
Chi mi chiede un favore, con cortesia, farò di tutto per poterlo accontentare, ma a chi usa l’arroganza da me non avrà mai nulla.
Non si scappa, è bene ribadirlo: si deve partire da sé per poter arrivare dall’altra parte, e tornare poi cambiati e arricchiti nella propria dimora interiore. Perché sentire, sapere e perseguire quello che ci fa stare bene è la suprema forma di amore per noi stessi.
Comunque sia, se la tua ignoranza è pari alla tua stupidità, sei messo proprio male…
Dobbiamo sempre ricominciare da noi stessi, dalle nostre esperienze e dalle cose in cui crediamo, veramente.
Ti sentirò arrivare anche ad occhi chiusi, riconoscerò la tua voce si la tua voce. Sarà come vivere in un sogno, ma ti prego se sogno, non svegliarmi e se sono sveglia, non farmi più addormentare.
Non siamo indistruttibili, fareste meglio a ricordarvelo. Penso sia incredibile come si finisca nelle mani del destino, Non sto chiedendo un’altra possibilità, vorrei solo sapere perché. Non c’è nessuna facile via d’uscita, non c’è nessuna scorciatoia, arrendersi non può essere l’unico rimedio ma mi sento come prigioniero, come uno straniero in una città senza nome.