Maicol Cortesi

Il nostro universo è parte di un granello di sabbia in un mondo di sabbia.

Per dipingere un quadro ho bisogno di tutte le materie.

In realtà abbiamo entrambe, l’immortalità e la conoscenza.

Siamo solo uomini.

Alcuni pensieri se non scritti subito volano via per sempre.

Non esiste la materia, il giusto o sbagliato, il bene o il male, il bianco o il nero, lo yin o lo yang, siamo entità di pura energia e ognuna vuole un posto all’interno delle piccole intelligenze che si espandono nutrendosi di esperienze per crescere sempre di più.

Pensate che chi si espande in nuovi mondi venga abbandonato? Ci osservano e ci vogliono bene.

La scintilla. E in pochi secondi millenni racchiusi nell’esplosione dove bizzarro è perfino l’infinito.

La galassia è negli occhi.

Gli esseri viventi lottano per liberarsi da ciò che li ha creati.

Un giorno in una sorta di realtà simulata vivremo ciò che ora leggiamo nei libri o vediamo nei film! Per acquisire direttamente in prima persona vite e esperienze che non sono nostre ma di altri, in modo da rendere relativi gli anni vissuti su questo pianeta!

Questa entità si nutre delle nostre sofferenze. Esistono miliardi e miliardi di fonti di energia che allungano i loro raggi di luce per infondere il loro pensiero.

Non ha senso alcuno farsi pagare per salvare l’umanità.

Ogni anima è un portale per altri mondi.