Marco Barone – Vita
L’unica certezza è il dubbio.Il dubbio è il confine tra ciò che è reale è ciò che è surreale.La vita senza dubbio è come un fiore senza petali.
L’unica certezza è il dubbio.Il dubbio è il confine tra ciò che è reale è ciò che è surreale.La vita senza dubbio è come un fiore senza petali.
Cosa è l’amore? L’opposto dell’odio; cosa è l’odio? L’opposto dell’amore; cosa è la vita? Una combinazione di amore ed odio…
La vita a volte è come una sigaretta: giunta alla fine, la getti per terra e la calpesti con vigore.
Vorrei ritrovare quel sorriso perso in qualche lontano tempo vissuto, se non si sorride più la vita diviene sterile, e la sterilità della vita ti porta a quella ordinarietà che ti conduce dentro un vortice di malinconia e senso di vuoto talmente aspro che carpisce tutte le emozioni per gettarle in quel pozzo senza fondo che ognuno di noi ha edificato nel proprio animo… ma è un pozzo edificato con la sabbia!
Una diga contiene dentro le sue friabili mura il lago delle emozioni. Queste emozioni interiorizzate e racchiuse dentro tale bacino innaturale, un giorno supereranno con un balzo felino le mure friabili che hanno inibito per infiniti immensi attimi il vivere compiutamente l’essenza delle mere emozioni; e da quel momento tutto ciò che si porrà innanzi al mio cammino verrà travolto e sommerso con furore.
La vita è una poesia. Una poesia i cui versi vengono scalfiti giorno dopo giorno su quella montagna che abbiamo… iniziato a scalare per raggiungere il suo apice. Giunti all’apice della montagna comprenderemo come il tempo e le regole che caratterizzano la ordinarietà sono solo “elementi” che distolgono il nostro essere dalla mera essenza di quella poesia che componiamo quotidianamente…
L’automatizzazione dell’individuo prosegue, ma io mi ribello perché sono vivo e riesco ancora a sognare!
Il respiro si confonderà con l’affanno dell’infinito perché.
Sono un punto fermo in questo spazio infinito chiamato universo… Tutto scorre, il tempo relativo sfugge, i sogni sconfinano nella notte nel senso di limite che appartiene al mio essere uomo. Vorrei poter sognare, vivere nel sogno, vorrei poter osare… ma non posso osare perché il “vuoto” circonda lo spazio che racchiude l’universo… sono un punto fermo in questo spazio “finito” chiamato universo.
Compatire è difficile perché immedesimarsi nella vita altrui vorrebbe dire alienarsi dal proprio ego per vivere l’altro ego. Comprendere invece si può. La comprensione è avvicinare il proprio ego all’ego altrui. Ciò è importante in una società quale la nostra caratterizzata solo dallo scontro di ego! Solo l’avvicinamento dell’ego può fomentare la solidarietà, e la solidarietà condurrà all’unione, e l’unione alla socialità.
Non si può non pensare.L’aver pensato di non pensare per non pensare, comporta sempre il pensare… cosi è l’amore: non si può non amare!
Solo l’intensità delle cose vissute può mutare l’attimo fuggente in un attimo infinito.
L’amore precario è come un contratto a chiamata senza indennità di disponibilità.
Non si può non pensare.L’aver pensato di non pensare per non pensare, comporta sempre il…
Solo l’intensità delle cose vissute può mutare l’attimo fuggente in un attimo infinito.
L’amore precario è come un contratto a chiamata senza indennità di disponibilità.