Marghy Ferrara – Comportamento
Adoro le persone dirette che parlano senza intermediari e frasi arzigogolate. I giri di parole usateli per andarvene a fanculo.
Adoro le persone dirette che parlano senza intermediari e frasi arzigogolate. I giri di parole usateli per andarvene a fanculo.
Ma quelli che come sport hanno scelto l’arrampicarsi sugli specchi, lo sanno che se cadessero si fratturerebbero l’osso sacro e non potrebbero più praticarlo a livello agonistico?
Quelli che si scandalizzano vedendo che ti scopri con uno spacco o una scollatura sono i primi a coprirsi, sì di ridicolo!
Non giocare con una donna, ha sempre più palle di te, ti colpisce a tradimento, e i suoi tiri vanno sempre a segno. E a te non resta che constatare che ti è proprio andata buca.
Io di certo non le mando più a dire, ho finito i soldi per i francobolli.
Impara a non avere bisogno di un uomo, giocherebbe con la tua debolezza e approfitterebbe della sua posizione di vantaggio per trattarti da zerbino.
Quando conosciamo una persona, invece che chiedergli la sua carta di identità, dovremmo chiedergli una TAC del suo cervello, in modo da cautelarci nel caso fossimo di fronte ad un soggetto portatore di IAC (Idiozia acuta cronica).
Tanti maschi si sentono uomini solo perché usano preservativi, quando in realtà dovrebbero ancora usare i pannolini.
Quelli che ti diranno “benvenuto” saranno i primi a darti il benservito.
Ho regalato carezze sincere a chi avrebbe meritato una bella cura intensiva di calci nel sedere, altrettanto sinceri.
Tanti non sanno come usare il cervello, potrebbero benissimo venderlo per quanto è nuovo, mai usato, ancora nel suo imballo originale.
Ragazze ossessionate dalle doppie punte. Ma fatemi il piacere. Per quanto mi riguarda le uniche doppie punte che non vorrei mai avere sono le corna!
Ci sono i santi delle grazie impossibili, e poi ci sono io, la donna dagli amori impossibili.
Impolvero il mio viso col piumino della cipria, perché ho bisogno di tamponare queste emozioni che scorrono sulla mia pelle senza chiedermi il permesso.
Chissà quante storie vanno a rotoli per lo stupido orgoglio di uno dei due o di entrambi. Basterebbe dire qualche “scusami” in più e tanti insulti in meno per non farle naufragare, ma spesso risulta molto più facile lasciar correre che investire tempo e pazienza a ricucire un rapporto. Ormai i sentimenti sono diventati del tipo copia-incolla, nessuno vuol prendersi la briga di metterci del suo, di rimetterci la faccia se necessario.
Non capisco che gusto ci sia a utilizzare strani aggeggi nelle parti intime per procurarsi piacere. De gustibus. Ma vuoi mettere la bellezza di due occhi che ti guardano mentre fai l’amore, due braccia e due gambe che ti avvolgono, un brivido di pelle sulla pelle? Preferisco il contatto fisico di un uomo a strani strumenti in plastica o metallo, per giunta dotati di pile e scariche elettriche! Mille volte sceglierei scariche di adrenalina provenienti da un uomo che mi desidera e che desidero che non da un affare da sexy shop.
Non vergognarti di mostrare le tue curve, tienitele strette alla faccia di chi ci vorrebbe tutte uguali, piatte e scheletriche. Non adeguarti mai alla massa, vivi e mostrati per come sei sempre. Non devi far parte del catalogo delle Barbie, ma solo della stupenda schiera delle donne.