Maria Rosaria Montesarchio – Comportamento
La violenza, sia fisica che verbale, non è mai un segno di forza bensì di debolezza. La tua forza dimostrala con la tolleranza, la comprensione, con il sano e leale confronto.
La violenza, sia fisica che verbale, non è mai un segno di forza bensì di debolezza. La tua forza dimostrala con la tolleranza, la comprensione, con il sano e leale confronto.
Le piccole attenzioni sono dolci carezze per il cuore. Premure e gentilezze sono balsamo per l’anima assetata d’amore, sono un rimedio portentoso contro la sofferenza, la solitudine. Un abbraccio, una carezza, un “come stai”, un “posso fare qualcosa per te”. Sono piccoli gesti che fanno la differenza, fanno sentire che “ci sei”. Con l’abbraccio avvolgi tutto, anche le paure, le debolezze e le ansie, infondi calore, sicurezza. Con poche e semplici parole dai conforto, consolazione, fiducia. Con queste piccole ma sostanziali attenzioni fai sentire il tuo affetto, la tua presenza, a chi ami.
Spesso poniamo in modo sbagliato questioni sostanzialmente giuste. Ci attiriamo così forti critiche, dissensi, rancori. Prima di parlare, è bene riflettere e soppesare le parole. Talvolta il tono, un’inflessione della voce, più delle parole stesse, possono infastidire. Saperci porre, senza offendere o ferire i nostri interlocutori, sicuramente ci eviterà risposte che non ci piacciono, reazioni che non desideriamo.
Parlarsi, spiegarsi, capirsi: quanto è difficile.
Non fidarti dell’apparenza… inganna.
Se ami una persona la fai sentire speciale, accetti i suoi limiti, esalti i suoi pregi, le dedichi attenzioni che la fanno sentire unica.
L’indifferenza ferisce ancor più dei silenzi.
Gli occhi sono lo specchio dell’anima, raccontano ciò che la lingua vorrebbe nascondere, parlano per noi, in uno sguardo c’è tutta la verità.
Le piccole attenzioni sono balsamo per l’anima: l’accarezzano dolcemente.
Amore: solo tre sillabe compongono questa meravigliosa parola e quando la pronunciamo le labbra si sfiorano, si toccano si baciano.
L’amore non annulla ma completa, non svuota ma riempie, non soffoca ma accudisce.
L’amore è presenza, attenzione. Chi ama si dona.
L’Alfabeto dell’AmoreA… abbracciareB… baciareC… coccolareD… donareE… emozionareF… fareG… gioireI… insegnareL… lodareM… meravigliareN… nutrireO… offrireP… preservareQ… quietareR… rispettareS… sognareT… tranquillizzareU… unireV… vezzeggiareZ… zufolareDobbiamo sempre ricordarci di compiere queste azioni, tutti i giorni, per stare bene e fare il bene di chi amiamo. Mai dimenticarle, il cuore si arricchisce sempre di più.
L’amore per il creato, l’amore per il prossimo, l’amore per la famiglia, l’amore per gli animali, l’amore per la natura, l’amore per l’arte, l’amore per la musica, l’amore per Dio padre, nostro salvatore, nostra vita! In ogni sua forma e verso qualsiasi oggetto o soggetto, se lo ricevi o lo doni, questo meraviglioso, dolce tenero delicato sentimento ci arricchisce e ci nutre.
Amare non è possedere, il vero amore tiene spalancate le braccia per accoglierti nel momento del bisogno. Chi ti ama ti sorregge quando sei più fragile e vulnerabile, chi ti ama riesce a darti affetto e comprensione anche quando non condivide e non approva le tue scelte.
Tu sei la mia meravigliosa realtà, il mio arcobaleno di vita. I tuoi sorrisi, i tuoi sguardi, le tue carezze, i tuoi abbracci sanno d’amore, profumano di te di me, di noi.
Non ti lascerò mai, in ogni istante sarò con te, anche se il cammino sarà tortuoso e pieno di ostacoli. Ti terrò sempre la mano e insieme affronteremo gioie e dolori perché è questo il vero amore.