Mariana Nechita

Se il tuo amore è vero, io non ho paura più del buio Né degli abissi Né della morte.

Preferisco ascoltare la purezza degli occhi che la falsità della bocca.

Io conosco un solo modo di amare: alla follia.

Quando non c’è più la persona con cui vorresti stare, hai freddo, vuoi morire, non vuoi più guardare negli occhi di nessuno.

È nel buio glaciale della notte che mi accorgo di aver paura di non rivederti più, ed è allora che mi manchi più dell’aria.

In silenzio mi siedo accanto a lei dopo venti anni. Il mio cuore cuore impazzisce. Ora capisco cosa mi era mancato in tutti quegli anni.

Solo tu sai cos’è meglio per te dalla vita. Nessuno può darti tanto amore più di quanto tu possa dare a te stesso.

Con le unghie scriveva sul cuore Soffiava parole che spargeva nel vento Arpeggiava sogni e li musicava d’amore Il troppo pulsare sfianca le vene s’abbatte accasciato stremato ferito, aspetta che cambi qualcosa nel vento, o che il sole ben presto ritorni a scaldare.

Tu sei il manto di ciliegie che copre le mie spente labbra quando non ci sei.

Tra sabbia, schiuma e onde, questo mare non smetterà di parlarmi di te.

Il vero amore sopporta ogni delirio, ogni tormento, ogni tempesta, ma quando arriva il sereno risplende più di prima.

La distanza è immensa, punge finché è densa, solo un bacio è capace di riportar la pace.