Michelangelo Da Pisa

Gli errori mi hanno indicato la via per l’essenziale.

L’età vince sempre, arrendetevi o quantomeno siate dignitosi nel combatterla.

L’esperienza è un accumulo confuso di vaffanculo dati e ricevuti.

Fa’ sempre leva sulla tua dignità per ribaltare i tentativi di umiliazione.

Bisognerebbe alternare momenti di seria e riflessiva leggerezza ad altri di spensierata e frivola profondità.

La forza di gravità vincerà inesorabilmente sul tuo corpo, perciò più che il culo, cerca di tenere alto il sapere.

Se piacessi a tutti mi chiederei seriamente dove stia sbagliando.

Dona tempo a chi merita tempo, è la risorsa più rara che hai.

Il pessimista ha un vantaggio, non conosce la delusione, riceve solo conferme o inattese sorprese.

Il vittimismo è la più subdola forma di egocentrismo.

Chi è sprovvisto d’ironia ha un’arma in meno per combattere la quotidianità.

Il potere del dubbio sta nel conservare sottovuoto le illusioni.

Se ci penso bene, ognuno sarebbe esattamente quello che potrebbe essere se altri non gli avessero imposto dei limiti. Checché se ne dica, nessuno respira a pieni polmoni la libertà che decanta.

Quando ti ricopri di spesse corazze pensi solo a cosa vorresti proteggere, mai a quello che occulti al resto del mondo. Nudi si è disarmati, ma più appetibili al fato.

La curiosità è combustibile per la conoscenza, l’unico antidoto all’oscurantismo culturale.

Riempire le proprie insicurezze elemosinando complimenti è come abbellire un balcone barocco con fiori di plastica.

Il volume delle parole è inversamente proporzionale al loro contenuto.