Michelangelo Da Pisa

Non minacciare gli affetti dell’agnello, sbranerebbe persino il lupo per difenderli.

Un’emozione non esiste finché non la condividi.

Ricorda da dove vieni, raccontalo ovunque vai.

Più che gli ideali, sono i nemici comuni ad avvicinare gli uomini ai propri simili.

Mi affascinano le presunte ovvietà, quelle egregiamente mimetizzate alle spalle di eleganti complessità.

Il vero tormento è sapere che il veleno e l’antidoto dormono al tuo fianco tutte le notti.

Ieri è una certezza, oggi una scommessa, domani una promessa.

Non è mai un grande affare prediligere il dire al fare.

Mai sottovalutare l’irruente forza di un gesto delicato.

Lascia cadere briciole d’amore lungo il tuo cammino, traccerai il sentiero per l’eternità.

È la somma delle assenze che dà valore alle presenze.

La più comune miseria di un uomo è dimenticare da dove è partito, una volta raggiunta la destinazione.

L’unico equilibrio duraturo è quello partorito dal caos.

Nulla può la costanza della saggezza di fronte alla coerenza della stupidità.

Ciò di cui non mi persuado è che esseri capaci di cotanta bellezza, genio, inventiva, appartengano alla stessa specie di altri, artefici delle più atroci ignominie.

T’insegnano a non accettare caramelle dagli sconosciuti, ma quelle avvelenate provengono spesso da mani fidate.

Un frutto non rinnega il fiore che lo partorisce. Un fiore non dimentica il ramo che lo sostiene. Un ramo non tradisce la radice che lo nutre. La radice non inganna la terra che respira.