Michele Micky – Stati d’Animo
Se vale la pena rischiare, mi gioco anche l’ultima lacrima.
Se vale la pena rischiare, mi gioco anche l’ultima lacrima.
Quasi sempre lasciamo che le relazioni amorose del passato condizionino i legami futuri.Tendiamo infatti a concentrarci sulle ferite che quegli amori ci hanno lasciato, quando invece si dovrebbero ricordare i momenti belli, i sogni, i segreti, le passioni e tutti gli istanti di felicità che quelle storie ci hanno fatto vivere.Questo perché abbiamo la convinzione che la felicità ci spetti di diritto e che le delusioni siano eventi rari, da ricordare, lungo la strada della nostra vita di beatitudine.Magari fosse così!La felicità va cercata, va meritata, va conquistata.Non è un diritto acquisito, per nessuno di noi.Nella vita saranno poche le occasioni in cui saremo veramente felici, e quando ci capitano dobbiamo imprimerle a fuoco nella mente e nel cuore, perché un solo secondo di felicità può spazzar via giorni, mesi o anni di sofferenze.Ecco perché quei momenti sono preziosi… ecco perché vanno ricordati e custoditi dentro di noi.Ci fanno sentire vivi, ma soprattutto, ci danno la certezza che non siamo vissuti invano.
Viviamo in un mondo fatto di precarietà. E non mi riferisco solo al mondo lavorativo.La precarietà regna anche nei rapporti sociali, nei sentimenti, e nell’amore. Spesso si è amici per convenienza, per interesse o per solitudine.Purtroppo le amicizie fondate su questi presupposti sono destinate a naufragare miseramente. Io le chiamo amicizie “Rio mare”, (ricordate la pubblicità del tonno?), amicizie così fragili che, appunto, “si tagliano con un grissino”.Non parliamo poi dell’amore!Persone che stanno insieme solo perché hanno bisogno di avere qualcuno accanto, o magari perché pensano che nessuno se li piglia, e quindi, si accontentano di quello che capita, sempre pronte però ad abbandonare la nave appena trovano di meglio. Dove sta l’amore in tutto ciò?Mistero.Tuttavia non tutto è perduto. Sono certo che persone con cui creare un legame vero ci siano, certo sono rare, ma esistono. Bisogna cercarle o aspettare di incontrarle Persone con cui instaurare un legame fondato su valori umani come sincerità, lealtà e rispetto. Perché sono queste le veri basi per poter vivere bene un rapporto d’amore o d’amicizia, e quando avremo trovato ciò, saremo certi di aver creato qualcosa di forte, di così forte che nessun “grissino” potrà tagliare.
È vero che tutti abbiamo i nostri difetti, però alcuni esagerano!
Sono pessimista per scaramanzia.
Sono stato così tante volte all’inferno che il Diavolo dovrebbe darmi la cittadinanza onoraria.
La stupidità è come il diabete: si può curare, ma non si può guarire.
Piangerò, se tu piangerai,gioirò, se tu gioirai,farò mio il tuo dolore,donandoti la mia felicità.Ti stringerò e ti culleròquando sarai triste,e ti guarderò dormirementre dolcemente ripositra le mie braccia.Tu, fragile e ribellesarai la mia forza.Camminerò con telungo la tortuosa strada della vita,ed ogni volta che mi cercherai…mi troveraiogni volta che mi aspetterai…io arriveròed anche quando non mi vedrai…non dovrai preoccuparti…perché io comunque…ci sarò.
Spesso chiediamo al nostro partner di dimostrarci il suo amore.Gli chiediamo quindi di fare delle scelte, spesso dolorose, che vanno ad influire sui suoi rapporti con gli amici, sul suo lavoro o addirittura sul suo rapporto con la famiglia.Sono le cosiddette “prove d’amore”, che vengono pretese dalla persona che amiamo affinché ci dimostri che a sua volta ci ami.Ma l’amore è gioia, è libertà, è stare bene l’uno con l’altra; libertà di vivere i propri spazi, la propria vita, le proprie amicizie, la propria famiglia, senza per questo rinunciare ad avere accanto una persona da amare.Per questo penso che se una persona ti ama non dovrebbe mai chiederti di fare qualcosa che ti arrechi sofferenza e dolore… forse dovrebbe semplicemente dirti: “Se mi ami… fa che io sia la tua felicità.”
La nostra unicità non sta nell’aspetto estetico ma nel modo in cui amiamo.
Si ama in proporzione al dolore che il cuore è in grado di sopportare.
Credo nell’amore come arma “d’istruzione di massa”.
L’amore non aspetta l’invito, non bussa e non manda preavvisi, entra dentro di te in punta di piedi e senza far rumore. Poi come una brava donna delle pulizie incomincerà a lavorare: darà una spolverata all’anima, una lucidata alla vita, laverà via le ferite recenti e getterà nei rifiuti quelle vecchie, e quando vorrà riposarsi, come giaciglio userà il tuo cuore.
Quando Dio creò l’amore dimenticò il manuale d’istruzioni.
Non c’è nulla che ci spaventi di più che prendere coscienza di cosa è capace di fare l’amore.
È vero che tutti abbiamo i nostri difetti, però alcuni esagerano!
Viviamo in un mondo fatto di precarietà. E non mi riferisco solo al mondo lavorativo.La…