Michelle Cuoreribelle

D’amore non si muore, ma cazzo se fa male.

Il cuore che ama è sempre un po’ schiavo di chi possiede il suo amore.

Dicono che l’amore non vive se non è nutrito di gesti e presenze; io dico che l’amore riesce a sopravvivere anche quando a nutrirlo è solo l’amore che abbiamo dentro.

Quando si tratta d’amore anche la donna più intelligente, realista, con i piedi ben saldi per terra, vola sulle nuvole, non ragiona più, crede a tutto ciò che sente senza mai mettere in dubbio nulla. Il suo cuore ama, quindi la sua mente sogna, spicca il volo in alto senza paura, senza rendersi conto che se cadrà si farà molto male.

Sarà bello il giorno in cui ti ricorderai di me, perché io quel giorno ti avrò dimenticato con un altro.

Le nostre anime si abbracciarono, le nostre mani si strinsero e i nostri cuori si amarono in quello sguardo silenzioso che diceva tutto.

Solo chi sa guardare con il cuore può cogliere l’amore che vive intorno a noi.

Diceva di non amarlo più, ma la sua voce la smentiva perché in quelle parole c’era tutto l’amore che provava.

Tu vivi di passione, io di amore; tu di apparenza, io di sostanza; tu di tutto, io di niente. Così diversi, così dannatamente simili insieme.

Troppo grande per essere amicizia, troppo piccolo per essere amore, troppo bello per rinunciare a viverlo.

Forse non saprò amarti come tu vuoi, ma posso darti tutto quello che il mio cuore prova.

Sarò anche all’antica perché credo in un amore unico, ma le cose antiche non perdono mai la loro bellezza né il loro valore.

Vorrei tu fossi l’ordine in questo mio caos.

Il mio corpo rimase vestito di abiti, ma la mia anima si presentò nuda davanti a te.

Tra le note del silenzio senti vibrare le parole di chi ami, emozioni che vivono dentro assopite dal rumore della vita, ma non morte. Come fenice rinascono quando la malinconia si accende e le ceneri cominciano a bruciare.

La persona giusta è quella che non ti fa sentire sbagliato.

Passeremo il tempo a ricordare, ad amarci silenziosamente.