Michelle Cuoreribelle – Uomini & Donne
Nessuno ha paura della gente, ci spaventiamo dell’ignoranza che li riveste.
Nessuno ha paura della gente, ci spaventiamo dell’ignoranza che li riveste.
Ci sono femmine nel corpo e femmine nell’anima e poi c’è la Donna che le racchiude entrambe.
Dobbiamo dire grazie ai maschi e alle gatte morte se noi donne abbiamo smesso i panni di gattine e abbiamo tirato fuori le unghie da pantera.
Ho sempre odiato le persone senza personalità. Non sai mai se stai parlando con loro o con chi stanno imitando.
Non è difficile capire cosa voglia una donna. Una donna vuole essere sempre se stessa, senza mai nascondere ciò che che pensa, senza doversi vergognare delle proprie debolezze. Vuole semplicemente vivere la propria vita, essere amata, ma sopratutto rispettata.
Certe donne si accontentano di essere desiderabili. Io pretendo di essere me stessa.
Non si può pretendere rispetto da chi non sa rispettare neanche se stesso.
Un reggicalze non basta a trasformare una donna in femmina sensuale. La sensualità è nell’essere, non nel corpo.
Una donna intelligente può fingersi stupida, ma una donna stupida non potrà mai fingersi intelligente.
Gli uomini non vogliono sfondare la porta del vostro cuore, ma vorrebbero varcare la porta della vostra camera da letto.
Io sono il frutto di quel seme che voi uomini avete piantato, nutrito con la vostra arroganza, calpestato e poi lasciato li senza rispetto. Ecco, io sono il frutto selvatico che non ha bisogno di uomo per vivere.
Gentiluomo si nasce, non si diventa indossando abiti eleganti e buone maniere. Il gentiluomo lo è nell’anima, nei gesti e nel rapportarsi con tutti, non fa distinzione di ceto o di razza. Egli con tutti si comporta nello stesso modo, non come alcune di queste maschere che si definiscono tali.
Solo una vera donna sa ubriacare il cuore di un uomo, le altre si accontentano di stordire il cervello.
Voglio un uomo che sappia sbottonarmi il cuore. La camicia lo sanno fare tutti.
Lei è cosi dannatamente, spregiudicatamente, bastardamente, elegantemente donna.
Le davano della mangiatrice di uomini, ma non sapevano che lei non digeriva gli uomini, come le invidiose che la definivano così.
Ci sono donne e donne: le prime lo sono nell’essere, le seconde solo nel definirsi tali.