Nello Maruca – Filosofia
Invocandone la fine la vita si protrae.
Invocandone la fine la vita si protrae.
Il sonno della morte è riposante perché rimuove ogni pensiero.
Chi vive in compagnia di se stesso sprezza gli altri.
Lo stolto è buono per mancanza di connessione.
Il lavoro stanca, l’ozio ammazza.
L’uomo buono è sfruttato, se cattivo è temuto…
In tanti si può sopportare qualunque peso, se solo il peso schiaccia.
L’astuto debitore non nega il debito: Non lo onora.
Chi cambia troppi lavori non ha dimestichezza col lavoro.
Più si spazia, più s’impara.
Quando i medici sono in consulto il malato è finito.
Ogni cosa allegra ha il suo pianto, ogni cosa triste ha le sue risa.
Si guardi oltre le apparenze e le situazioni; spesso sono ingannevoli.
Il maniscalco è il calzolaio dell’asino.
Ogni essere vivente riproduce la stessa specie.
Su sentiero percorso l’erba muore.
Le promesse non mantenute sono tradimenti.