Nicola Dell’Aquila – Frasi d’Amore
Io non ho mai creduto nel destino. Un giorno incrociando i tuoi occhi che già parlavano di noi, mi sono reso conto che esistono sempre due anime che si cercano per divenire una sola entità.
Io non ho mai creduto nel destino. Un giorno incrociando i tuoi occhi che già parlavano di noi, mi sono reso conto che esistono sempre due anime che si cercano per divenire una sola entità.
Volevi la luna. Ecco cosa si fa per amore di una donna, un volo nel cielo per portartela.
Nelle notti buie della tua solitudine, anche se non ci sarò più, sentirai ancora il mio ardore che sfiorerà il tuo corpo.
Sentirti attraverso un abbraccio è come sfiorarti l’anima con una dolce carezza, una di quelle che si fanno lievemente per assaporarne tutta l’essenza.
Il vero rimpianto che una persona sentirà nell’anima è quello di non aver mai provato l’ebrezza di stringere a sé un amore vero.
Non esiste tempesta che possa arginare la mia anima, quando sente il bisogno di ricongiungersi con la tua in un abbraccio d’amore.
Quando ho il sentore delle tue labbra che si amalgamano con le mie, il mondo perde consistenza come se svanissero i colori, percepisco solo un noi fatto di anime che si bramano.
Quando si arriva al punto di non avere più dialogo, è inutile trascinarsi in un amore che fu.
Toccarsi è un modo di volersi, non solo in senso fisico, sfiorarsi con le parole, i sensi, col primo pensiero al mattino, con l’anima, sfiorarsi con lo sguardo in mezzo alla gente, e fare l’amore con la mente, questa è complicità di coppia.
Passa il tempo, restano sogni non vissuti, ma una persona che ti faceva volare anche nei sogni oltre che nella vita, è un amore anche se finito, radicato in quel posticino del cuore che nessuno mai potrà estirpare.
La mia mente non spiega il perché della mia immobilità quando ho incrociato il tuo sguardo, non ha mai dato adito alla magia, ma il cuore sì.
Sale, lentamente sale, il profumo di te, inebriandomi facendo volare la mia anima in una dimensione fatta di noi.
E nella mente sempre quell’ombra di te che spandeva il suo profumo, inebriandomi di passione.
Nel tuo dormire, amore, non percepivi le mie mani adoranti che non erano mai sazie di te, scivolando dolcemente sulla pelle tua di seta che col tatto ascoltavano la tua anima.
Non sempre devi volare alto per conoscere l’ebrezza dell’amore, quello puoi scoprirlo in qualsiasi momento con l’anima giusta, quella che è in grado di trasferirti emozioni.
Un amore passato non puoi seppellirlo nella sabbia del tempo, è stato e resterà sempre lì, in quell’angolo di cuore riservato a gli attimi belli o brutti che siano, ma che fanno parte del percorso della tua vita.
Era un amore in bianco e nero, poi fu luce. Fatto di non solo passione ma di amalgamarsi d’anima, e fu il paradiso.