Nicola Dell’Aquila – Frasi d’Amore
Stringerti forte non è abbastanza per la mia anima, brama solo l’attimo di completarsi con la tua, per esplorare dimensioni fatte d’amore vero.
Stringerti forte non è abbastanza per la mia anima, brama solo l’attimo di completarsi con la tua, per esplorare dimensioni fatte d’amore vero.
Non è il calore del tuo viso che sento quando ti accoccoli sulla mia mano, è quello della tua anima che sento, ed è un dolce fondersi di sensazioni paradisiache.
L’amore non è mai un fatto acquisito, va ravvivato sempre, facendolo sentire importante anche con un piccolo gesto.
Ogni storia ha le sue spine, si superano con dialogo e comprensione, e dalle spine nascerà una splendida rosa.
Uscendo dal mio cuore oscurasti il cielo, la mia anima vagava in un limbo di buio, la tua assenza faceva si che anche la più limpida giornata d’agosto sembrava bigia, col tempo ho capito che c’è sempre uno spiraglio da trovare anche tra le nuvole, incontrando l’anima giusta, quell’anima che sa accarezzare la tua.
Anche nei più aridi deserti la vita trionfa, come i cuori più duri in fondo hanno sempre spazio per l’amore.
La seduzione non sta solo nei gesti, una persona la devi sedurre prima nella mente per conquistare la sua anima.
La distanza si annulla quando due anime si sentono un tutt’uno, ed anche se solo con il pensiero si sfiorano le mani gioendo del contatto, anche se solo etereo.
Dolce è il sentore della tua pelle quando ti sento vicina, la mia anima si veste di mille sensazioni che fanno toccare il paradiso dove la passione si nutre di sentimenti.
Un vero abbraccio quello d’anima, non è mai programmato, nasce spontaneo.
Dolce è sfiorare la tua pelle, assaporare la passione che il tuo corpo emana coinvolgendo la mia anima oramai prigioniera della tua.
È paradisiaco, sentire la tua anima che si aggrappa alla mia cercando quelle coccole che mi piace farti.
Dolce è lo sguardo innamorato della persona che ti prende l’anima.
Amo quel tuo sensuale donarti alla passione che travolge la mia anima quando ti sfioro.
Le onde del mare sfioravano la riva carezzandola, e noi trasportati dai nostri sensi ci sfioravamo con carezze d’anima, rotolandoci felici nella sabbia dimentichi del mondo che girava intorno a noi senza sfiorare la nostra voglia d’amare.
Un tenero abbraccio, il tuo soave sentore di viola sulle mie labbra che non riescono più ad allontanarsi dal tuo collo vellutato, fanno di me il tuo schiavo d’amore.
Abbracciala, falle sentire le vibrazioni dettate dalla passione e dall’anima che la brama, ma non soffocarla, sfiorala delicatamente con carezze d’amore.