Paola Melone – Anima
Ma se ho ragione perché mi batte così forte il cuore?
Ma se ho ragione perché mi batte così forte il cuore?
Se solo usassimo più tempo per guardarci dentro che fuori, saremmo dei capolavori.
Mai assecondare troppo la propria solitudine: si finisce con l’amare il proprio carnefice.
Il silenzio è l’assolo dell’anima.
Non c’è niente di più incerto di una previsione del tempo e di una dichiarazione di amore eterno.
Per quanto possa sembrare irrazionale, la ragione ha sempre torto ed il cuore ha sempre ragione.
Un individuo che non è in grado di esprimere e trasmettere i propri sentimenti è come una bottiglia di vino d’ottima annata, conservato in una buia cantina, il cui contenuto non verrà mai versato in nessun bicchiere e mai assaporato da nessun palato.
Ci sono persone che si attraversano come l’aria e non lasciano una minima traccia; e poi ci sono persone che si insinuano, si infiltrano in ogni singola cellula, ne avverti la presenza anche a distanza ed il solo attraversarle produce una sensazione di benessere dell’anima.
Non sono il tuo vuoto da saziare, sono il tuo “mi manchi”.
Se fossi amore, sarei un sussurro, perché ha più memoria un brivido che un frastuono.
L’amore non è intessuto di tempo, non è impregnato di spazio, percepisce solo ora, adesso, te ed io.
… e mi innamorai non di come eri, ma di come apparivi ai miei occhi: mi innamorai di un mio errore.
Ti amo non come si amano le persone, ma come si amano i sogni, senza terra sotto i piedi, aggrappata a una nuvola.
La porta del cuore non ha serrature né chiavi e si apre solo dall’interno.
Un abbraccio è la caduta silenziosa di un muro.
La sensualità è un velo posto tra due esseri: non è visione, è immaginazione.
L’amore è il più anarchico dei sentimenti, è inferno e paradiso: chi resta nel limbo, si accontenta di un surrogatodell’amore che amore non è.