Rafa El Coche – Anima
Tutti ci guardiamo allo specchio,ma quanti riesconodavveroa vedersi.
Tutti ci guardiamo allo specchio,ma quanti riesconodavveroa vedersi.
Se si partisse dall’animaChe è ciò che ci animaSi capirebbero molte più cose.
Un sorrisoQuello senza suonoi tuoi occhi pieni di luceLabbra socchiuse e fossetteQuesto è quello che mi rimane di teIl tuo sorrisonella mia mentecontinua a vivere.
Perché il padre buono non potrebbe già respirare in noi senza il sostegno di una struttura dedita al lucro? Perché questo padre e questa madre, essenza e forma di vita come la sviluppiamo ogni giorno, non potrebbero già essere fusi in noi nello spirito che l’anima incarna? Perché la voce e lo spirito guida di quest’entità non potrebbero avere come termine religioso quello della coscienza?
La primavera risalta rigogliosaFiglie dell’amore si riempionoAprono le gambe al pensiero dominanteLascia in me il tuo segnoEmozioni seguono voluttuosamenteSulla pelle il desiderio giaceNel mio senso taceHo bisogno di Tel’assenza mi consumaBaci immaginati accompagnano il mio tempoNel ricordo di un profumoTi ritrovo a stentoCome figlio di un respiro stancoMi abbandonoIl sogno mi parla di teComplice condividi il mio mondoIl suono è nel mio profondoIl silenzio nel mio risveglio.
L’Amore è un dono comunquesia degno o indegnoConsumato in modo veloceoppure alimentato nel tempoLa nostra anima ce lo regalaa noinon resta altroche saperlo riconoscere.
Passa un giornoe mi piaci di piùperché ti esprimi liberamentetu come mesenza temere il temposenza paura di apparire deboleTi amo per la tua forzae nei difettiti riconoscoLa tua bellezzaè intima e profondatrasmette caloreLa voglia continua di respirartiIl mio cuore aspetta in silenzioIl suono inconfondibile del tuo.
Se gridi forte il tuo malesseretutti ti ascoltanoMa solo chi ti amaLo avverte nel silenzio.
Cancello la razione e senza analisi alcunaMi concedo all’amoreLinfa vitale del mio vivere.
Quando non ci seimi manchi enormementee la cosa più stranase ti pensomi vengono in mente i litigie la paura di perderti per averti ferita.In quegli istanti perdo il senso della vitae capiscoche non potrei più staresenza di te.
Il corpo può rinunciare ad un amorema il cuore non sente la ragionee solorivive la passione.
A volte in un attimo ami una persona che nemmeno conosci, e stai bene, tanto benepeccato che poi la incontri
Rare sono le persone che usano il cuore senza badare alla razionepoche coloro che vivono l’irrazionale senza paurauniche quelle che continuano a farlo anche dopo che il cuore ha sanguinato.
Ti ho amato per il tuo corpoMa non ricordo di che parlavamoTi ho amato per le tue ideeMa non trovo la passione che ci legavaTi ho amato per quello che mi hai datoMa il cuore lo aveva già calcolatoTi amo perché non trovo un motivoContinuo ad averne ogni giorno.
Il rumore della pioggiaconfuso da quello di gesti frenetici e banaliIn una sera di novembreIo e teIl resto fuoriIl nostro mondo in quel lettoUn attimo ancora, il calore di un toccoIl sapore di un bacioIl letto c’è ancoraMa è un mondo senza te.
A volte me ne accorgo dopol’eccitazione di un momentomi lascia un vuoto senza tempola coscienza richiama il mio valoree mi fa capireche l’unica cosa che contaè l’amore.
Penso che l’Amore dipenda sempre da noi e non dall’altro. Quando riusciremo a dar voce alla nostra coscienza senza sotterrarla con quello che è giusto o sbagliato fare, senza inibirla con la razione.Ecco, solo in quel momento cominceremo ad Amare veramente e condividere il sentimento con chi lo vede e lo desidera.