Rosita Matera – Frasi Sagge
Se vuoi ascoltare la vera voce dell’anima devi imparare a passeggiare sul foglio bianco dei tuoi pensieri.
Se vuoi ascoltare la vera voce dell’anima devi imparare a passeggiare sul foglio bianco dei tuoi pensieri.
In noi scorrono fiumi di sogni che fluiscono attraverso le nostre parole: esse sono i ponti d’oro con cui giungiamo alla nostra originalità.
Spesso il destino è un’acrobata che ha imparato a stare in equilibrio.
Riempi il foglio del nuovo giorno con le parole che vorresti sentirti dire dal tuo miglior amico.
Senza le immagini, le parole, non sarebbero altro che suoni vuoti senza senso e consistenza; infatti ogni singola parola evoca immagini mentali che emergono dal cuore di chi le pronuncia.
La saggezza è lo scrigno d’oro in cui è racchiusa la legge della Natura; solamente l’uomo che medita imparando, ne possiede la chiave preziosa.
Le parole buone sono simili a perle che rotolando sul piano del mondo lo attraversano lasciando la loro scia di luce.
Le nostre parole sono ciò che abbiamo di più prezioso: potenti come saette, meravigliose come i sogni.
Come ogni giorno si rinnova il sole, e con esso tutte le creature, così nel cuore di ognuno c’è una luce che si rinnova, e con essa tutte le nostre speranze.
Le parole giuste, dette al cuore di chi ascolta, sono simili a splendidi colori, sapientemente sfumati, sulla tela della conoscenza.
La saggezza è la strada di chi ha imparato l’arte di guardare avanti senza dimenticare di sfogliare quotidianamente il libro degli insegnamenti del passato.
Ogni giorno è maestro di vita.
Le immagini sono le porte sul nostro mondo esteriore, le parole sono le finestre sul nostro mondo interiore.
Il dono più grande che potete fare ai bambini è il vostro tempo.
Non possiamo parlare di vera pace se prima non pronunciamo la parola “altruismo”; non possiamo parlare di vero amore se prima non pronunciamo la parola “rispetto”.
L’essenza di una donna è simile ad una conchiglia perché riesce a rendere preziosa anche una lacrima.
Come il fiore, che attraverso il gambo si nutre, ergendosi verso il cielo, così l’uomo attraverso il sapere si alimenta elevandosi verso la saggezza.