Salwa Al-Neimi – Vita
Ho chiesto ad Hayat cosa significa il suo nome e lei sorridendo un po’ imbarazzata ha detto: “Significa Vita.”Mi è sembrato bellissimo.
Ho chiesto ad Hayat cosa significa il suo nome e lei sorridendo un po’ imbarazzata ha detto: “Significa Vita.”Mi è sembrato bellissimo.
Anni dopo che il Pensatore se ne era andato, ho capito che tutti noi abbiamo un Pensatore o una Pensatrice (forse più di uno) che ci aspetta in qualche angolo di questo mondo per rivelarci come siamo, per farci scoprire le nostre capacità, per farci addentrare nel nostro labirinto interiore.Anni dopo che il Pensatore se ne era andato, ho capito che ognuno di noi ha un Pensatore che lo aspetta in un dato momento della sua vita, su uno dei suoi sentieri. Potremmo perderlo con una parola, un’alzata di spalle, un viaggio rimandato, per una frase inopportuna, per un timore ancestrale, perché abbiamo accettato le regole di un gioco che ci umilia.C’è chi vive e muore senza incontrare questo suo essenziale altro da sé, che gli aprirebbe porte chiuse sul mondo.C’è chi vive e muore flaccido e privo di linfa come una lattuga. C’è chi vive e muore senza mai tramutarsi nel tizzone che infiamma ogni cosa abbia a fianco, ogni persona abbia accanto. C’è chi vive e muore senza conoscere la via che porta al suo corpo e al corpo degli altri.Quante eccezionali coincidenze si sono dovute verificare per farmi scoprire l’esistenza del Pensatore e perché lui scoprisse la mia, perché io mi accorgessi di lui e lui di me? Quante eccezionali coincidenze si sono dovute verificare per rendere possibile quel primo istante rivelatore che ha deciso ogni cosa?Tutto ciò, adesso, riesco a infilarmelo nella mente perla dopo perla, come una collana, ma il giorno che l’ho incontrato ero ben lontana dall’idea che quel filo stava tessendo la mia storia, La mia Storia?Per anni, dopo che il Pensatore se ne era andato, talvolta sussurravo il suo nome. Mi rendevo conto dei suoi doni e gliene ero riconoscente. Altre volte, invece, non potevo impedirmi di maledirlo.
L’amore è per l’anima, la passione per il corpo. Io non ho un’anima. Questa frase mi ha assillato anche prima che scoprissi che in una certa epoca le donne sono state private della loro anima. Da bambina, io non ho trovato la mia anima. Da grande non mi sono data pena di cercarla. “Io non ho un’anima”. Questa frase è scolpita nella mia mente, ha attraversato tutta la mia vita. Sono solo corpo, lo so, non possiedo nient’altro. Il mio corpo è la mia intelligenza, la mia consapevolezza, il mio sapere. Chi desidera il mio corpo mi ama. Chi ama il mio corpo mi desidera. Questo è il solo amore che conosco. Tutto il resto è letteratura.
L’amore è per l’anima, la passione per il corpo. Io non ho un’anima. Questa frase…