Saverio Frangella – Comportamento
Amo la pioggia perché mi da il tempo di fermarmi a pensare.
Amo la pioggia perché mi da il tempo di fermarmi a pensare.
Non c’è niente che possa far più male di una violenta reazione ad un innocente gesto d’affetto.
Preferisco dire ciò che penso piuttosto che pensare a quello che è meglio dire.
È inutile illudersi, le persone che non si comprano sono in via di estinzione.
Cos’è veramente buono?… ciò che fa stare bene noi o il non arrecare dispiaceri ad altri?
Le persone buone spesso vengono definite come troppo ingenue… ma la loro tenacia le porta comunque ad ottenere ciò che vogliono senza arrecare danni agli altri… sublimi.
Voglio essere con la gente così come si merita che io sia: amabile con i buoni e indecente con i furbi.
Il pregiudizio è padre di tutti i mali… e non l’ozio.
Tendergli la mano per aiutarlo a risollevarsi, questo è l’unico motivo che ci autorizza a guardare qualcuno dall’alto in basso.
Essere costretti ad avere degli atteggiamenti contrari al proprio modo di essere, rende le persone solari insopportabili.
Non siamo veramente uomini liberi, se non abbiamo il coraggio di staccare la spina, anche solo per un giorno e fottercene di tutti quei vincoli che costituiscono ormai la nostra routine quotidiana.
È curioso vedere come certe persone si sentano in diritto di essere trattate con rispetto e gratitudine, e come, allo stesso tempo, non abbiano il benché minimo sospetto che anche loro debbano in qualche modo essere grati.
Per quanto tu possa essere indispensabile, non è difficile rimanere dietro le quinte, alla fine quello che importa è che lo spettacolo riesca… e non è poi detto che ci sia tutto questo bisogno di apparire, anzi. Ma bisogna stare molto attenti perché nonostante la discrezione, chi fa, può improvvisamente anche disfare.
Tutti cerchiamo di essere più di ciò che siamo, persino il poco di buono, sembra far di tutto per essere peggio di quel che è.
A tutto c’è un limite… anche alla forza di saperseli imporre.
Esistono persone nate per cambiare la storia, altre per essere il mezzo attraverso il quale operare il cambiamento, ma entrambe sono necessarie perché questo avvenga… ed entrambe, inconsapevolmente strumenti di una volontà superiore.”Tra comuni mortali non ci si comanda, ma si collabora.”
Ogni volta che regalo un sorriso o che comunque con il mio modo di essere ed esprimermi ne sono la causa,provo un senso di immensa gioia, quasi fosse un riflesso amplificato del suo effetto.Ma allora… che senso ha essere arroganti e malvagi… che gusto si prova ad essere causa di dolore e qundi riflesso del male?