Serena Cerullo – Società
Tutti ogni tanto dovrebbero farsi una lavata di coscienza, però ad alcuni personalmente consiglierei l’acido muriatico.
Serena Cerullo
Serena Cerullo – Social Network
Cartesio diceva: “Penso dunque sono”, con internet siamo passati a: “penso dunque condivido” e infine con Facebook: condivido dunque non ho bisogno di pensare. Si chiama (d)evoluzione.
Serena Cerullo – Slogan e motti
Un uomo polemico non è un uomo politico.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Prima di migliorare il mondo, migliora te stesso.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Potrai essere consapevole di tutte le tue scelte e di tutte le conseguenze di una vita intera, ma niente ti preparerà ad un’istante di dolore.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
La giustizia a questo mondo esiste, solo che non ha gli stessi tempi degli esseri umani.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Le fregature arrivano sempre alla fine di ogni cosa, se arrivassero a metà e ti dessero il tempo di rimediare non si chiamerebbero fregature.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Avere il coraggio delle proprio scelte è più importante della scelta stessa.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Una spaventosa pagina bianca può sempre diventare qualcosa di speciale.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Le grandi idee arrivano quando meno te lo aspetti, più o meno come le delusioni e se si è sfortunati questi due eventi sono consequenziali.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
La speranza è l’ultima a morire e tutti i cocci sono suoi.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
La giustizia è un valore non un’istituzione.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Il vaso di Pandora ha gettato le basi per il cliché “non premere quel bottone rosso con la scritta danger”.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
La psicologia è una scienza campata in aria, certe volte, inquinata.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Abbiate sempre paura di dare consigli, ma non impeditevi di avere pareri.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
La felicità non è sentimento prefabbricato ma si costruisce un giorno alla volta partendo dai piccoli gesti.
Serena Cerullo – Frasi Sagge
Il vero problema non è riconoscere il pericolo ma credersi superiori ad esso.