Silvana Stremiz – Frasi d’Amicizia
L’amicizia è amore… ne è la sfumatura più bella la meno complicata. Questo perché non chiede nulla. L’amore travolge e e ha bisogno di tutto, chiede “Tutto”.
L’amicizia è amore… ne è la sfumatura più bella la meno complicata. Questo perché non chiede nulla. L’amore travolge e e ha bisogno di tutto, chiede “Tutto”.
Che male fa scoprire che quello che consideravi speciale, era semplicemente un’illusione in cui solo tu credevi.
L’amicizia, quella vera, quella pura, quella autentica, nutre l’anima e il cuore come il più passionale degli amori. Con un vantaggio: non travolge ma c’è per sempre.
Io so che la vera amicizia esiste. Ne ho le prove, l’assoluta certezza di ciò.
È più facile rialzarsi con qualcuno a fianco che ci aiuta a farlo, che ci dà una spinta qualunque, con qualcuno che crede in noi e ci fa sentire importanti.
Un amico non ti “svende” alla prima occasione.Non ti chiedo amore, non lo pretendo.
Sono troppe le cose che ci accomunano. Affetti, date piccole grandi coincidenze che fanno di te l’altra me.Non riesco ancora a comprendere il senso di tutto ciò, ma è incredibile come tanti tasselli uguali o simili compongono la nostra vita in modo quasi parallele. Perfino le nostre lacrime si tengono a volte compagnia.Un giorno troveremo una spiegazione a tutto. Per ora so solo che averti nella mia vita è stato un dono.
L’amore non è la passione di un’istante né un’amicizia che muore o che nasce abbracciando la gloria di se, ma è quello che incide nell’anima i suoi perché.È la sosta che abbiamo il coraggio di fare, il tempo che dedichiamo a chi conta davvero.Amore e Amicizia hanno sempre il tempo di un sorriso, di un semplice… Come stai? Ci sono anche io… Eccomi sono qui.
Ci sono persone su cui possiamo sempre contare, altre su cui credevamo di poter contare.
La lacrima più bella l’ho versata pensando a te.
“Amicizia” è una parola “sacra” usata troppo spesso dal “profano”.
L’amicizia per me non è tollerare, e questo per me vale in ogni contesto e forma d’amore, ma è l'”esserci”. I colleghi, i conoscenti o la commessa antipatica del supermercato si tollerano. Gli amici si amano, si perdonano, si accettano… si “sopportano”, si rimproverano, “si massacrano amorevolmente”, si abbracciano e si cercano perché sono parte di noi ma non sono mai la “parte tollerante” della nostra vita.
Che razza di amicizia è quella che ti “concede un abbraccio”?
A volte egoisticamente suoniamo alla “porta” di un amico per il piacere di sapere che tutto gli sta andando bene… e con il bisogno estremo di parlare, di essere ascoltati mentre la malinconia sta abbracciando la nostra anima con una morsa di freddo da toglierci il respiro. Nel mentre che parliamo sentiamo la sua distrazione come un pugno allo stomaco ed anche l’ultima illusione di un ascolto amicale si consuma, si spegne in un attimo. L’amicizia non può funzionare se è a senso unico, quando ad ascoltare è uno solo e a suonare il “campanello” della presenza è sempre la stessa persona. E se quella lacrima che sta scavando passa inosservata e graffi di parole distratte, circostanziali, arrivano come gelo al cuore, è arrivato il momento giusto per chiudere quella porta a chiave e andarcene senza voltarci a costo di farci male per poter stare bene.
Se ti do amore, fiducia e comprensione, ti sto donando amicizia. Fai attenzione mentre “la tieni fra le mani” non tradirla potrebbe “rompersi” .
A volte basta un abbraccio al momento giusto per salvare un’amicizia.
Ho sempre dato una considerazione troppo elevata all’amicizia. Ho sempre pensato che abita nel cuore e si nutre di sincerità, comprensione e perdono. Ho sempre creduto che alcune parole non dovrebbero mai uscirci di bocca nemmeno nel momento “più rabbioso” della nostra anima. Ma se escono dalla nostra bocca, forse, sono proporzionali al sentimento che compone quel rapporto. Ma se continuano ad uscire e non ci può essere perdono, allora forse, non è mai stata amicizia.