Silvana Stremiz

Silvana Stremiz – Frasi d’Amore

L’amore è donarci, prenderci con passione fino alla nausea senza stancarci mai. Con ardore strapazzarci sotto e fuori da quelle lenzuola. Possederci fino all’ultimo respiro per respirare un noi più forte, rendendoci schiavi liberi di quell’amore, annientando la monotonia del tempo, rendendola complice del nostro consumarci insieme dando ascolto a quell’unico brivido che ci avrà raggiunto davvero, quello dell’anima.

Silvana Stremiz – Frasi d’Amore

Dire Ti Amo non è poi così difficile. Basta un profumo, un attimo di eccitazione, una gonna corta, un po’ di sensualità e la giusta dose di malizia e il gioco è fatto, escono di bocca quelle mitiche parole. E siamo così presi da quel momento da investire tutta la passione possibile nel pronunciarle ma poi… Finito di sgualcire le lenzuola e spento il brivido di quell’attimo si spegne anche il “ti amo”.

Silvana Stremiz – Frasi d’Amore

Mescola insieme Sesso, passione, trasgressione e sincerità, aggiungi una vita di pazienza e tolleranza e tanta tanta complicità. Non avere paura di investire tutto quello che puoi, cuore e anima compresi, lasciati trascinare dalle emozioni, dai momenti, dai sensi, non mettere divieti al comporsi di quel noi. L’unico freno deve essere l’egoismo, tutto il resto si può, tutto il resto si deve e quello che ne uscirà sarà semplicemente “amore”.

Silvana Stremiz – Frasi d’Amore

L’amore è strano, non dà garanzie, è grande finché lo si vive, ma quando finisce è stato quasi sempre estremamente piccolo e ci sentiamo improvvisamente così inutili. Tutto quello che è stato è la somma di ciò che abbiamo dato e ciò che abbiamo ricevuto, e tirando le somme “l’avuto” diventa poco, se non inesistente, e nasce il rancore che a sua volta partorisce la disperazione. Quando finisce un amore non per colpa nostra, ma perché veniamo liquidati ingiustamente, il boccone è duro da mandare giù e restiamo appesi a quel filo chiamato disperazione, finché non giunge il tempo di un nuovo amore, di un nuovo abbraccio, oppure semplicemente il giorno della guarigione. Arriva un giorno in cui il dolore smetterà di fare male. Ci vuole del tempo, spesso troppo tempo, perché lo stato “straziante” in cui ci si trova non permette molto. Finche arderà il “rancore” è difficile pensare di poter andare oltre. Non resta che tener duro, combattere con forza contro “il niente” che ci è stato donato e fra le ceneri raccogliere “i ricordi buoni” perché ci sono sempre dei “ricordi buoni” da conservare, sempre, anche quando non sembra. Saranno i ricordi buoni la nostra forza, ci racconteranno che, comunque vada, l’amore vale sempre la pena.