Silvia Nelli – Stati d’Animo
Quando ti prende la rabbia per qualcosa che non va come vorresti è terribile. Per l’ennesima volta trattieni un urlo interno che non può prendere voce e devi accettare.
Quando ti prende la rabbia per qualcosa che non va come vorresti è terribile. Per l’ennesima volta trattieni un urlo interno che non può prendere voce e devi accettare.
Troppe cose non capisco, ma penso di aver capito che il problema non è la mia scarsa intelligenza, ma le azioni incomprensibili degli altri.
Hai mangiato amaro per molto tempo ed ecco che diventi diffidente e schiva. Ti sei solo resa più dura all’apparenza, ma dentro al cuore in realtà quel calore esiste ancora, hai solo bisogno di qualcuno che sappia riaccenderlo con sincerità.
Mi dicono spesso che sono scontrosa, permalosa e arrogante. Io mi definirei di più furba, scaltra e non fessa, ma purtroppo per alcune persone esserlo è un difetto certo. Uno non sanno cosa sia e due credono di esserlo e di poter giocare col mondo! Poveri elementi lasciano solo una lunga scia di compassione e pietà!
Non sono fatta di scommesse e compromessi. Non sono il premio ne il terno a lotto di nessuno. Non sono qualcosa da giocare o con cui giocare. Non sono di plastica, di ferro o di carta. Sono fatta di emozioni e sentimenti che tu devi rispettare!
È inutile non c’è cosa più bella ed appagante del scoprirsi nuova e in pace dopo una tempesta. Nel sentirsi di nuovo a casa e in armonia con se stessi.
Sai cosa penso? Che quando qualcuno pensa sempre sporco e marcio degli altri purtroppo è perché sporco e marcio è!
Sai come si chiama quella sensazione che ti porti dentro e che ti fa sentire serena, apposto con te stessa e con la tua coscienza? Autostima, fierezza e consapevolezza di ciò che si è.
Alcune persone mi fanno schifo, non so come definire la sensazione che provo nel vederle agire, giocare su debolezze e dolori altrui. Farlo col sorriso e la convinzione di essere migliori. Invece sarebbe bene che non ridessero tanto dei dolori altrui perché sotto questo cielo ci siamo tutti! Anche voi, e il dolore è una ruota che gira!
A noi che una canzone riesce a toccarci il cuore. A toccarci così a fondo, dentro, che le lacrime restano li, in bilico tra la gioia e il dolore di un’emozione che senti tanto tua che ti sembra quasi di sfiorarla ancora.
Nella vita ho imparato a farcela da sola quando ho capito che molti pretendono che tu ci sia, che tu gli aiuti, ma quando hai bisogno tu di loro non sono mai disponibili o quasi!
Forse nessuno lo capisce o forse solo chi ci è passato. Ma sentire la mancanza di qualcuno che se ne è andato e sai che non potrà tornare più è davvero una cosa difficile da sopportare.
Prima mi arrabbiavo adesso so che non serve è solo fiato sprecato, del resto non puoi pretendere, che un sordo senta, che un cieco veda e che un muto parli. E qui tutti fanno i ciechi ma vedono, fanno i muti ma parlano. Magari non sono sordi ma non ci sentono.
La sensibilità in una persona non rende agli occhi degli altri deboli, insicuri e stupidi. Spesso è proprio dalla sensibilità che nascono le più grandi forze interiori!
Non me ne frega niente, non mi interessa più niente ormai. Mi ritengo una persona che può permettersi dicamminare a testa alta, e chi come me può permetterselo non può lasciarsi fare a pezzi dalle parole dichi sa solo illudere. Io fatta di piccole cose semplici ma vere non posso permettere a chi non conosce sentimento di prendersi gioco dei miei.
Mi hanno chiesto: “perdonami”. Ma alcuni gesti a mio avviso non sono perdonabili. Quei gesti fatti senza riflettere, magari ripetuti fino a sfondarti il cuore. Quei gesti fatti solo perché in quel momento faceva comodo così. Io non sono il “momento di comodo” di nessuno.
Ti sei perso donando anima e cuore a chi non meritava nulla? Ti sei sentito solo e inutile? Tranquillo, hai solo usato il cuore a differenza di chi nemmeno sa di averne uno!