Silvio Berlusconi – Personaggi famosi
Sono incapace di dire no. Per fortuna sono un uomo e non una donna.
Sono incapace di dire no. Per fortuna sono un uomo e non una donna.
Non leggerò il mio discorso, tanto ce lo avete già scritto.
Non è vero che io racconto barzellette, anzi disistimo chi lo fa. Io invece uso delle storielle per scolpire meglio dei concetti.
Il gruppo Fininvest, di cui non mi occupo più, è stato costretto a vendere gli Euromercati perché i compagni avevano smesso di frequentarli.
Ho insegnato al Milan come si gioca al calcio.
Io ho sempre fiducia, perché ho la fiducia incorporata.
Io sono unto dal Signore.
Bossi è la Wanna Marchi della politica. Mi viene il sospetto che voglia guidare il Polo delle parole in libertà. ()
Ve lo giuro sui miei figli: questo decreto non è stato fatto per nessuno della mia nidiata.
Santoro, si ricordi che lei è un dipendente del servizio pubblico, si contenga!
Io sono l’uomo più perseguitato della storia.
Gli italiani vedranno di che pasta sono fatto.
Credo ci sia un elemento di gelosia in Biagi e Montanelli, perché non riesco a trovare un’altra spiegazione. Tutti questi giornalisti, Biagi, Montanelli, erano più anziani di me e credevano di essere loro quelli importanti nel nostro rapporto. Poi il rapporto si è capovolto e io sono diventato ciò che loro stessi volevano essere. Dunque, dato che loro non mi sono politicamente affini, si è sviluppato un sentimento irrazionale tra giornalisti italiani molto famosi.
Voi dovete diventare dei missionari, anzi degli apostoli, vi spiegherò il Vangelo di Forza Italia, il Vangelo secondo Silvio.
È una vergogna che un giornale come il Corriere della Sera ospiti i rancori di un vecchio rancoroso (Biagi, ndr) che ce l’ha con me. Io non ho mai detto che Biagi e Santoro dovevano essere mandati via, ho sempre detto che se volevano rimanere non dovevano continuare a fare un uso criminoso della televisione. Ho detto che avrebbero dovuto fare come nelle televisioni private. Nelle televisioni private non ci sono mai state trasmissioni con attacchi a qualche partito ma da noi ci sono i Costanzo e i Mentana perché noi siamo liberali.
Il primo Consiglio dei ministri del mio Governo si terrà a Napoli, e il posto di lavoro del prossimo presidente del Consiglio sarà Napoli finché non tornerà alla normalità.
Ora basta con le menzogne.