Stephenie Meyer – Frasi d’Amore
Il resto del mondo non mi interessa, se non ci sei tu.
Il resto del mondo non mi interessa, se non ci sei tu.
Ti amo. Anche se non ci sei, se non puoi sentirmi. Ti amo.
Lui si allontanò di scatto, liberandosi senza difficoltà dalla mia presa.”Accidenti Bella” sbottò ansimante “tu mi vuoi morto, altroché!”Mi piegai in avanti, appoggiandomi alle ginocchia per non perdere l’equilibrio.”Tu sei indistruttibile”, sussurrai, senza fiato.”Lo credevo anche io, prima di conoscerti”
“Ti amo” disse “è una giustificazione banale per quanto faccio, ma sincera”.
«È il suo corpo che conta». ribadii.«Non è affatto vero. Non è il volto, ma le sue espressioni. Non è la voce, ma il modo di parlare. Non è come ti sta quel corpo, ma le cose che ci fai. Tu sei bella».
Lo scatto di rabbia sbilanciò il mio debole autocontrollo e la sua reazione inattesa, estasiata, lo sconvolse del tutto. Se si fosse soltanto sentito trionfante, forse avrei resistito. Ma la spontaneità assoluta e indifesa della sua gioia improvvisa sbriciolò la mia determinazione, la mise fuori uso. Il cervello si scollegò dal corpo e mi ritrovai a baciare Jake.
D’altra parte, era difficile spiegarmi perché tenessi così tanto alla sua presenza. Contava che fosse lui a fare la scelta, a volermi con sé a tal punto da non permettere a nessun altro di trasformarmi. Era un pensiero infantile, ma mi piaceva l’idea che fossero le sue labbra l’ultima bella cosa che avrei sentito. Un altro enorme motivo di disagio, che non avrei mai ammesso di fronte ad altri, era che volevo essere contagiata dal suo veleno. Così gli sarei appartenuta in un modo tangibile, reale.
Jacob è uno di famiglia. Tu sei bè… non esattamente l’amore della mia vita perché mi aspetto di amarti molto più a lungo. Tu sei l’amore della mia esistenza.
“Hai idea di quanto importante tu sia per me? Riesci a renderti conto di quanto ti amo?”Mi strinse più forte contro il suo petto marmoreo e accolse la mia testa contro il mento.Sfiorai con le labbra il suo collo freddo come la neve.”Mi rendo conto del mio amore per te”, risposi.”È come paragonare un alberello a un’intera foresta”Alzai gli occhi al cielo senza che Edward potesse vedermi.”Impossibile”.
Fragile. Grosso com’era, mi era sembrato davvero fragile. Forse era stata soltanto la mia immaginazione, assieme alla consapevolezza che presto mi sarebbe toccato spezzargli il cuore.
Sentii aprirsi una crepa nel mio cuore, mentre un minuscolo frammento si staccava da tutto il resto.
Tu puoi prendermi in ostaggio ogni volta che vuoi.
È difficile da descrivere. Non è un colpo di fulmine, davvero. È più… uno spostamento di gravità. Quando vedi lei, all’improvviso non è più la terra che ti tiene attaccata a sé. È lei. E niente conta più di lei. Sai che per lei faresti qualsiasi cosa, per lei saresti qualsiasi cosa… Diventi tutto ciò di cui ha bisogno, che sia un protettore, un amante, un amico, o un fratello.
Non capisci. Tu saresti anche coraggioso o abbastanza forte da poter vivere senza di me, se fosse la scelta migliore. Io non riuscirei mai a sacrificarmi altrettanto. Devo stare con te. Non posso vivere diversamente.
Se ci sei tu, non ho bisogno del paradiso.
Per lui ogni battito del mio cuore era prezioso.
Dal piano di sopra, un rumore nuovo. L’unico che potesse toccarmi in quell’istante infinito.Un palpitare frenetico, un battito accelerato… un cuore in trasformazione.