Violetta Serreli

L’arte può essere così indispensabile da diventare una condanna.

Alte votazioni non garantiscono intelligenza. E spesso la lode garantisce la frode.

La paura prende spesso strane forme, una di queste è il distacco.

A volte il dolore scava talmente in fondo da renderti immune da altre gioie.

Non puoi parlare di rispetto a chi non ha mai provato la vergogna.

La malinconia ti assale sempre, quando leggi la serenità negli occhi di un altro. E non è invidia, ma voglia di assomigliargli.

Esprimerci per luoghi comuni è comunque un migliorarci: perfezioniamo la nostra mediocrità.

Il rispetto è giusto solo quando arriva il nostro turno, quando tocca agli altri giochiamo sempre tutti abbastanza sporco.

Rendersi conto delle nostre contraddizioni per cambiare la nostra vita è troppo impegnativo, così lasciamo che se ne accorgano gli altri per cambiare almeno la loro.

Il meglio per un artista è solo lo stesso artista che può prospettarlo. Una promessa di soldi e successo è il modo migliore per ingannarlo.

Il pericolo davanti al quale ti pone una persona stupida, è quasi sempre invisibile.

La peggiore prigione è quella di un sentimento mozzato.

Il modo migliore per mascherare l’opportunismo è far credere a tutti che sia amore.

Non è un problema se i sentimenti colmano i nostri vuoti. Non siamo sbagliati se ne abbiamo bisogno. Se non ne avessimo bisogno, se bastassimo a noi stessi… esisterebbe solo un uomo sulla faccia della Terra. Un uomo che lascia dietro sé, da millenni, la sua vecchia pelle per quella nuova.

Improvvisamente perdi qualcuno e la tua vita è distrutta. Poi un giorno, improvvisamente, scopri che riesci ancora a sorridere.

Fare promesse è nella natura dell’uomo, non mantenerle… pure.

Ci sarà sempre qualcuno che vorrà insegnarti come disporre della tua giornata.