Voltaire (François Marie Arouet) – Tristezza
Sembra di esser meno disgraziati, quando non si è soli a soffrire.
Sembra di esser meno disgraziati, quando non si è soli a soffrire.
Spesso la disperazione ha vinto le battaglie.
La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore.
Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli son sicuri di ciò che dicono.
Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle.
Gli uomini odiano coloro che chiamano avari solo perchè non ne possono cavar nulla.
Non sono d’accordo con le tue opinioni, ma difenderò sempre il tuo diritto ad esprimerle.
La grandi cose sono spesso più facili di quanto si pensi.
Le leggi inutili indeboliscono quelle necessarie.
Viviamo in società. Per noi dunque niente è davvero buono se non è buono per la società.
Bisogna aver rinunciato al buon senso per non convenire che non conosciamo nulla se non attraverso l’esperienza.
Un proverbio saggio non prova niente.
Che cosa deve un cane a un cane, e un cavallo a un cavallo? Niente, nessun animale dipende dal suo simile… La miseria connessa alla nostra specie subordina un uomo a un altro uomo; la vera sciagura non è l’ineguaglianza, è la dipendenza.
E io ho sempre sentito dire che la religione romana è perduta, se gli uomini si mettono a pensare.
Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della Chiesa, è sempre identificata con la Mano di Dio.
La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille.
Ogni setta, di qualunque genere sia, è uno schieramento del dubbio e dell’errore.