Tania Memoli – Comportamento
In una discussione potrai avere l’ultima parola, ma non per questo avrai ragione.
In una discussione potrai avere l’ultima parola, ma non per questo avrai ragione.
No, non posso pensarla così. Se reagisco come gli altri si aspettano che faccia, ne divengo schiavo. È necessario un enorme controllo per evitare che ciò accada, perché la tendenza è quella di essere sempre disponibili a compiacere qualcuno – sopratutto se stessi.
L’unica reale distinzione in questo pericoloso momento della storia dell’uomo non ha niente a che fare con medaglie e nastri e lo sviluppo cosmico. Non cadere addormentato può essere la condizione migliore per distinguere la realtà. Il resto è solo pop-corn.
Devi capire che ognuno ha diritto di dire ciò che pensa, che ha il diritto di fare ciò che sente. Devi comprendere che ognuno ha i suoi problemi, i suoi momenti e i suoi difetti. Devi ascoltare senza giudicare, devi comprendere ciò che ti viene detto e anche se non lo condividi lo devi accettare. Tutto questo si chiama rispetto. Certo… Ma la domanda è: “Quando sono io a voler essere capita e a volermi avvalere del diritto di poter dire cosa penso e fare ciò che sento!? Oppure quella che sbaglia perché come tutti dotata di difetti. E quando sta a me essere ascolta e compresa… Dove cazzo sta questa fatidica cosa chiamata” rispetto”!?
Fedele io? Non sono un cane, ma una donna che ti sta accanto se le stai accanto, che ti dà attenzioni se le dai attenzione. Non regalo a nessuno il mio stare immobile ad aspettarti, l’alta fedeltà lasciamola agli impianti stereo.
L’unico modo per zittire gli invidiosi è rispondere alla loro deficienza con l’indifferenza.
Non dobbiamo mai essere un limite per le persone a cui vogliamo bene.