Tania Memoli – Desiderio
E in un sussurro mi chiese se ero sua,non servì risposta.Gli bastò guardarmi negli occhi.
E in un sussurro mi chiese se ero sua,non servì risposta.Gli bastò guardarmi negli occhi.
Vorrei avere una soluzione ad ogni tuo problema, una risposta ad ogni tua domanda, una certezza ad ogni tuo dubbio. Vorrei darti un sorriso per ogni tua lacrima, un presente che lasci ricordi bellissimi e ti apra la strada verso un futuro pieno di speranza. Vorrei crearti un mondo fatto su misura per te, ma sono solo un uomo, un padre e faccio di tutto perché ciò accada.
O Sole! S’io fossi Primavera, sentito il tuo maestoso canto sarei già arrivata a inondare di colori e di profumi tutta la Natura e risvegliare i Passeri, le Allodole e i rapaci e ascolterei il palpito del cuore dell’essere che amaper portare a tutti Amore, luce e gioia!
Mi piacerebbe avere un paio d’ali come un’angelo volare per un solo giorno ma so che se volerei vedrei la desolazione che avvolge la terra che purtroppo abbiamo causato proprio noi. Mi piacerebbe avere il potere di convincere la gente che l’ambiente è una cosa sacra, che va rispettata, e quindi un giorno di poter volare in un mondo pulito.Oltre alle ferite dell’ambiente, i piacerebbe guarire anche le ferite delle persone, sia esteriori che interiori.
Quando me ne andrò non mi volterò a guardarvi ma mi preoccuperò di sbattervi la porta in faccia.
Voglio andare là dove i pigmenti colorano l’anima, nel posto in cui è mantenuta incontaminata l’eternità; tra i grandi monti laddove puro come bruma di bosco è rimasto l’animo umano.
Non sono che il contabile, dell’ombra di me stesso se mi vedete qui a volare.